Quanto contano le dimensioni del pene?

Quanto contano le dimensioni del pene?
Mr. Seduzione

La leggenda dell’uomo che sia riuscito a srotolare interamente un preservativo continua a girare per i villaggi turistici ed all’interno dei pub i sabati sera.

Tuttavia la domanda in molti continuano a porsela…

Per una donna quanto è importante la lunghezza del pene?

Mettiamola su questo piano, se c’è gente che preferisce le utilitarie alle macchine sportive, c’è anche gente che preferisce un pene non troppo grande.

Il KamaSutra da ampio spazio all’argomento, in particolare fa riferimento che esistono tipologie di “passere” di dimensioni diverse e tipi di “uccelli” di dimensioni diverse. Non solo, in modo se vogliamo scontato viene sottolineato che il partner ideale sessuale deve avere delle dimensioni “adeguate” alle proprie. Se per esempio un uomo ha un pene dalle proporzioni elefantine, starà meglio con una donna dotata di una vagina moolto capiente e vice versa.

Che la gente si faccia paranoie per le proprie dimensioni, è un dato di fatto, che molti esagerino nell’esaltare le proprie dimensioni è una cattiva abitudine comune a molti.

Per una donna quindi sarà meglio trovare un uomo che abbia un pene “comodo” per la sua vagina. Le dimensioni spesso sono un’aspettativa che varia da persona a persona. Alcune si convincono che un uomo dal pene gigante sia migliore di uno dal pene più standard. Si tratta ovviamente di stereotipi che vengono sbandierati ogni giorno da televisione e cinema.

Non solo difficilmente una ragazza “furba” andrà a vantarsi con le sue amiche del fatto che il suo uomo sia superdotato, perchè rischierebbe inevitabilmente di ritrovarsi con un paio di corna in testa.

Altro paio di maniche invece resta la capacità dell’uomo di “usare lo strumento” nel modo giusto.

Molti parlano di dimensioni, ma pochi discutono sulle prestazioni. La percentuale insoddisfatte dai propri uomini è in costante aumento, in particolare si lamentano della durata del rapporto sessuale e della noia legata alla routine.

Donne che non riescono a provare neppure un orgasmo durante un rapporto. Insomma il problema sembra essere da tutt’altra parte.

Se nessuno saprà mai se qualcuno avrà mai dovuto utilizzare tutta la lunghezza del preservativo, ma non è una leggenda il fatto che gli uomini ultimamente fanno MOOOOLTA fatica a soddisfare le loro compagne sessualmente.

3 Commenti

  1. EGIDIO 17 anni fa

    La donna è troia per natura, il suo comportamento sessuale è filogeneticamente determinato, la sua genitalità è ipertrofica; d’altronde, riflettete, la donna è l’unica femmina di tutte le specie che “discrimina” i suoi partner anche per le dimensioni dei genitali.
    Potrebbe accoppiarsi facilmente anche con un cavallo
    (alcune lo fanno per davvero …)
    attenzione!!! questo non è assolutamente un discorso razzista, basta avere occhi per vedere e attributi per giudicare.

  2. bomba 17 anni fa

    non condivido affatto.
    Nel mio caso e per quello che so, circa gente appartenente alla categoria “più standard” sopracitata, non mi è mai capitato di sentire robe di sto tipo (discriminazioni per le dimensioni) tranne che nei film, poi ovviamente esistono le stronze e che magari la danno via, come si dice, come il pane, però secondo me sono casi ristretti, non facciamo di tutta l’erba un fascio.

    Riguardo al dare “troia” a una donna perché vuole avere numerose esperienze sessuali, e di vario genere vorrei citare una frase che ho sentito su O.C un po’ di tempo fa che mi ha fatto riflettere:

    – è interessante osservare come un uomo che va a letto con tre donne venga considerato figo, mentre una donna che va a letto con tre uomini venga considerata troia.-

    poi se una va con gli animali es cavalli, tori ecc, è malata secondo la normale concezione (anche secondo me)

    • fulgenzio 15 anni fa

      Dai un’occhiata in internet sui vari forum legati o meno a riviste femminili e fatti una cultura, c’è tutta una letteratura in merito e poi mi fai sapere.
      Queste pseudodonne, che poi sono percentualmente in una certa rilevanza suddividono il genere maschile in minidotati(praticamente il 20% degli uomini), normodotati (fascia alta, non piu del 15% degli uomini) e superdotati(praticamente mostri dotati di bazooka nelle mutande) , e giù con tutta una serie di cretinate da farti dubitare delle loro facoltà mentali .
      Spero che costoro appartengano, diciamo, alla classe sociologicamente più BASSA, altrimenti siamo nei guai fino al collo.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*