Avrei una domanda da farti, vorrei portarmi a letto 2 ragazze, sono migliori amiche e prese singolarmente ho avuto modo di constatare che entrambe ci stanno, una è anche fidanzata.. Ora la parte difficile è riuscire a farsele insieme, ho pensato a tecniche di approcio differenti… considerando che non sono molto intelligenti, rapporto bellezza/intelligenza è inversamente proporzionale in stile Uomini E Donne, per ora non me le sono fatte, però ho flirtato un sacco con loro due questo weekend, ho preferito fare tutto con entrambe presenti.. ora il punto è riuscire a convincerle a fare questa esperienza senza perdere troppo tempo, sassata in testa o ubriachezza molesta?!
Se è vero che ci sono tanti uomini che fanno fatica a condurre una vita sentimentale “normale”, esistono giustamente altri uomini che non si accontentano. Gli stessi che riescono ad annoiarsi con gli oltre 900 canali della televisione satelittare e che probabilmente si sentono umiliati dal fare l’amore con una sola donna alla volta.
Preoccupazioni comprensibili, specialmente per chi ama avere tutto dalla vita e che non si accontenta della solita minestra.
Sono rimasto piacevolmente sorpreso dal leggere sulle vostre email una sorta di globale innalzamento delle esigenze, come se traguardi che fino a poco tempo fa potevano sembrare irraggiungibili, ora vi apparissero come banali formalità di routine.
Oggi non parliamo di come conquistare un’unica ragazza, non parliamo di farla innamorare di voi, oggi facciamo la storia.
Fare il “triangolo” come cantava il buon vecchio Renato Zero, non è tanto più difficile di finire a letto con una donna al primo appuntamento.
La differenza tra il successo e l’insuccesso per riuscire ad organizzare un triangolo è la routine.
L’emozione di fare un triangolo è forte, l’entusiasmo eccessivo per questo gioco potrebbe portarvi a perdere il vostro fascino in pochissimi istanti e quindi ogni chance di realizzare il vostro sogno geometrico.
Qui si tratta di essere dei veri professionisti della seduzione, i sensibili di cuore potrebbero interrompere in questo istante la lettura ed andare a dare un’occhiata a precedenti articoli.
Dimenticatevi i problemi che avevate prima di scoprire le tecniche di seduzione passiva, ora i problemi sono altri.
Si tratta di passare dal livello “Mago delle donne” al livello “Imperatore del sesso”.
Tre sono gli elementi imprescindibili per riuscire nell’impresa.
1. Avete bisogno di “credenziali”.
Che si tratti di donne che parlano bene di voi sinceramente o di ragazze con cui vi siete accordati affinchè raccontino euforiche avventure sessuali insieme a voi (anche inventate) è fondamentale avere delle fanciulle che parlino bene di voi con le vostre donne obiettivo.
Il problema è che generalmente, (le italiane da questo punto di vista sono le peggiori) è difficile trovare una donna disposta a lanciarsi nel triangolo, solo con una figura di riferimento femminile che la tranquillizzi, riuscirà a lasciarsi andare.
Allearsi è fondamentale, se la pubblicità è l’anima del commercio ed il passaparola è la migliore forma di pubblicità, avere una donna che vi faccia pubblicità insieme a delle sue “colleghe” vi porterà moooolto lontano.
2. Avete bisogno di una situazione ed una location adatta per dilettarvi con il triangolo.
Sia durante i primissimi appuntamenti, che sul terreno in cui vi giocherete il prossimo triangolo, la scelta della location è fondamentale. Dall’arredamento, che invogli a sdraiarsi insieme, piuttosto che un posto isolato, avranno un ruolo determinante nel facilitarvi durante le fasi antecedenti all’allegra ammucchiata.
Quando si dice che i dettagli sono tutto nella vita. Potete stare sicuri che se vi doveste trovare in un appartamento con un letto moolto grande (facilmente raggiungibile) o un divano particolarmente invitante, insieme a due fanciulle, all’ 80% finirete entro 20 minuti tutti e tre sdraiati sul complemento d’arredo più ampio e comodo che avrete a disposizione.
La tentazione di sdraiarsi è ISTINTIVA.
Puntare sull’istintività, nella seduzione di una donna al primo appuntamento, o durante le fasi antecedenti il triangolo è un’arma assolutamente infallibile.
Chi è che visitando un negozio d’arredamento non si è lasciato prendere dalla tentazione di provare almeno a sedersi su una poltrona o un divano?
3. Avete bisogno di essere assolutamente irresistibili e lasciare intendere che per voi sia normale, o che la vostra seconda punta lavori insieme a voi.
Potrebbe a prima vista sembrare un concetto analogo al primo, in realtà è un paio di maniche totalmente diverso.
Il triangolo solo in pochi sono in grado di “combinarlo”, se non siete in grado di gestire gli elementi più semplici della seduzione (ammesso che non si tratti del vostro giorno fortunato) difficilmente riuscirete a realizzare il vostro sogno erotico a 3 punte!
Tutte gli elementi consci e subconsci che spingono una donna a sentirsi attratta da voi devono essere a MILLE.
Non ci sarà spazio per sbagliare.
L’imbarazzo della donna sarà il vostro nemico numero uno.
L’unico modo per tranquillizzarla è chiaramente quello di farle apparire la cosa il più naturale e spontaneo possibile.
Spesso ci si lascia prendere dall’emozione, assumendo espressioni facciali (involontariamente) da allupati, questo come messaggio è paragonabile a “stiamo per fare una pazzia terribilmente eccitante che solo poche ragazze “molto affettuose” farebbero”.
Il rischio qual’è?
Che lei pensi “guarda il suo sguardo, questo penserà già che io sia una zoccola”.
Non esiste nulla di più efficace per dare una sensazione di “normalità” di essere in intimità con due donne, ed ad un certo punto una delle vostre compagne incomincia a coccolare prima voi e poi la sua “collega”. (Un altro piano d’azione può essere che voi chiediate di farvi massaggiare da entrambe, o che incominciate a coccolare la vostra prima compagna e che dopo lei si prenda cura della seconda. Insomma le possibilità sono diverse.)
Se i due che sono d’accordo procedono con grande naturalezza e una calma degna di un contadino, la terza punta, incomincerà a maturare automaticamente il desiderio di AVERE DI PIU’ e soprattutto FARE DI PIU’.
E voi ne sarete piuttosto soddisfatti…