ma scusa un attimo seduzione, le donne per caso usano le nostre stesse tecniche tipo per esempio se c raccontano che escono con altri o che altri la fanno soffrire può essere che sono attratte da noi??
Bella, bella, bella, la tua è davvero un’ottima domanda.
Direi ASSOLUTAMENTE SI!
La differenza tra noi e le donne è che mentre loro la seduzione passiva ce l’hanno nel sangue e la sperimentano fin da quando scorrazzano, codini al vento per i cortili degli asili, noi dobbiamo impararla con il tempo.
Tutto nasce più che altro dalla situazione congiunturale, specie per le belle donne, che fin da piccole vengono corteggiate, ricevono complimenti e tutta una serie di trattamenti “speciali”.
Questa abbondanza di “affetto” e l’abitudine ad essere viziate, le porta a stuzzicare il loro prossimo uomo, per verificare le sue reazioni.
I motivi sono vari, dal semplice test per vedere se le andiate dietro o meno, al verificare che siate effettivamente l’uomo che potrebbe fare per loro. Altre volte sperano di ottenere la vostra attenzione o semplicemente divertirsi un po a tenervi agganciati all’amo come dei tonni.
Come sempre, dobbiamo fare un distinguo, tra ciò che viene detto con malizia e ciò che effettivamente ci viene detto per informarci di alcuni elementi.
Ma quando si tratta di malizia, se si è un po allenati a filtrare le fesserie, si capisce in modo piuttosto semplice quando lo “stuzzicare” è per ottenere un secondo fine o quando lo scopo è effettivamente quello di farvi irritare.
Ciò che è fondamentale però a questo punto diventano le nostre reazioni.
Dopo una stoccata, per quanto pesante possa essere, mai dare l’impressione che la cosa ci riguardi in qualche modo.
Non si tratta ovviamente di “fingere” atteggiamenti d’indifferenza, dovete maturare la consapevolezza che in futuro vi capiteranno sicuramente situazioni simili. Quindi preparatevi a lasciarvi scorrere addosso il linguaggio verbale e fate solo attenzione a quello del corpo.
Un segnale abbastanza affidabile è quello di fare attenzione a dove indica l’ombelico della persona che vi sta cercando di provocare.
Se il suo ombelico punta dritto verso di voi, tiene a voi.
Qualsiasi cosa dica, positiva o negativa che sia, si preoccupa della vostra reazione, quindi molto probabilmente non è nelle sue intenzioni ferirvi.
Se il suo ombelico punta qualcun’altro (una persona che lei ritiene importante), sta cercando di scaricarvi.
Può sembrare una boiata mostruosa, io stesso farei fatica a credere che succeda veramente, ma è uno di quegli atteggiamenti subconsci che assumiamo in determinate situazioni.
Si tratta quasi di comunicare, che questa persona che sta indicando con l’ombelico fa parte del suo gruppo di fiducia, e voi non ne fate ancora parte. Se il tono è malizioso, molto probabilmente vi stanno prendendo in giro.
Se il suo ombelico punta qualcun’altro (una persona che non conosce ancora bene), sta cercando di costruire un rapporto con quell’altra persona.
Voi siete in coda, e prima di voi c’è l’altro. Se vi trovate in questa situazione, evidentemente non avete letto il nostro manuale. Siete percepiti come “poco attraenti” (nel senso che si sentono attratte da voi, il fattore estetico non c’entra).
Per uscire da una situazione del genere, rivolgetevi a questa persona (quella che è stata puntata da chi vi interessa) e configurate una scena d’azione in cui voi e la ragazza siete una coppia, e chiedete informazioni che non risultino poco interessanti. (un esempio può essere, ma dove hai parcheggiato?, ci hai messo molto a venire qua? spendi molto di telefonate al mese? come pensi che sarà il tempo domani?)
Giusto per avere risposte assolutamente noiose, inutili ed insignificanti. (evitate pareri nel modo più assoluto in quanto la ragazza potrebbe sentirsi presa in causa)
Commentate le risposte con la ragazza obiettivo, come se dalle risposte del vostro “rivale” emergesse che si trattasse di un autentico idiota, ma senza mancargli di rispetto.
L’effetto è assolutamente devastante, la donna vi percepisce come superiori rispetto all’altro e si sentirà molto più a suo agio con voi.
Il vostro “rivale” verrà immediatamente etichettato come inadeguato ed insicuro di sè.
In questo modo sostanzialmente avete eliminato il vostro avversario, avrete guadagnato punti con la vostra donna e dopo vi sentirete più sicuri di voi stessi.
Fate attenzione a NON MANCARE DI RISPETTO, rischiereste di fare la figura dei cafoni, e alla donna potrebbe scattare l’istinto materno “poverino, è così carino!”.
Questa è una tecnica che vi sarà utile sia in campo affettivo che lavorativo. Se al posto della donna, ci fosse un vostro superiore indeciso se dare a voi o all’altro un bella promozione…
Secondo voi sceglierà quello che ha fatto la figura dell’idiota o quello con cui si è sentito al sicuro?