Salve a tutti soprattutto a Mr. Seduzione
Anchi’io ho lo stesso identico problema sopra descritto ma con qualche complicazione in più.
Nonostante Max Pezzali sia il mio cantante preferito non ho mai creduto nella regola dell’amico ma devo dire che trovo estremamente difficile parlare con la mia migliore amica (eh si …) dei miei sentimenti, anche perchè non riesco a capire quanto io gli interesso; per farti meglio capire direi che lei appartiene al gruppo delle donne stoiche (o eroiche) infatti il suo ragazzo era proprio così come lo descrivi nel tuo post. Ma ora non stanno più insieme; anche se in quel periodo ancora non mi interessava sono stato felice che si fossero lasciati.
Ora lei mi manda tanti segnali contrastanti ma non so come interpretarli; Per esempio tante volte ci capita di tenerci per mano, sono l’unico dei suoi amici con cui accetta di uscire da sola e ci è anche capitato di dormire insieme (senza sesso). Però come tu dici delle donne stoiche si circonda di ragazzi “noiosamente bravi” e quando usciamo diciamo che con loro si comporta in modo un pò “spinto” senza considerarmi come quando siamo soli.
Grazie per lo splendido blog e per un’eventuale risposta. Ciao
Ho letto con estremo interesse il tuo commento e mi sono venute in mente tutte quelle centinaia di storie che in tanti mi scrivono ogni giorno.
In particolare vorrei porvi una domanda, specialmente se attualmente siete single…
Perchè vi innamorate delle vostre migliori amiche?
Sul serio, che senso ha innamorarsi di una persona di cui sappiamo già tutto, che probabilmente fisicamente non rispecchia i nostri ideali più sopraffini e che avrà mille altri difetti. (Infondo se fosse stata perfetta fin dal primo momento, molto probabilmente non sareste divantati così amici, come lo siete ora.)
Probabilmente ci saranno infinite motivazioni che stanno alla base della scelta di queste persone, ma a mio avviso la verità è una ed una soltanto.
Ci si innamora delle migliori amiche (o migliori amici) quando non si ha la forza caratteriale e lo spirito di andare letteralmente a “cacciare carne fresca”.
E’ come se queste persone fossero troppo spaventate dal mondo che le circonda, dalle donne che considerano attraenti e non sapendo bene come interfacciarsi con loro, quando si sentono a loro agio con le proprie migliori amiche, tendono a scambiare quella tranquillità del rapporto, quel feeling per amore.
Alla fine che sia stoica, indecisa o donna vera, in questo frangente non importa, se finisci per diventare un migliore amico di tutte le ragazze che conosci devi considerarlo come un segnale di emergenza ben preciso:
Le donne non ti percepiscono abbastanza MASCHIO rispetto al tipo di uomo con cui vorrebbero avere una relazione sessuale.
Non è che si tratti di essere visti come dei gay, sia ben inteso, anzi, spesso vieni percepito magari più come fratello minore, come papino amorevole o come confidente ideale, ma una cosa è certa non stimolerai IN ALCUN modo la loro sfera sessuale.
Giusto oggi rispondevo ad un commento di un ragazzo che dichiarava di applicare la seduzione passiva in continuazione ma che non riuscisse in ogni caso a migliorare la sua vita sessuale, lui restava a guardare le donne e nessuna lo degnava di uno sguardo.
La cosa più strana è che la seduzione passiva, o nasci con questo dono già dentro di te e non hai fondamentalmente nessun problema con le donne, oppure devi impararlo da qualcuno. NON avendo letto il manuale, mi chiedo come sia riuscito ad applicarla.
Per quanto ho potuto leggere ai interpretato che la seduzione passiva fosse uguale ad ESSERE PASSIVI o ad essere delle statue, che stanno ferme vicino ad un muro che aspettano che le donne gli cadano dal cielo.
Un conto è essere delle statue, un altro è portare le donne a considerarci sessualmente irresistibili SENZA che ci sia un lavoro di convincimento dietro o altre inutili tecniche di ipnosi o persuasione.
Quando sei con una donna e senza fare nulla di particolare per sedurla, lei incomincia a sentirsi attratta da te non si tratta di magia o di un caso fortuito, ma si è verificato un tipo di comunicazione non verbale tra di voi.
Come sappiamo, comunichiamo anche da fermi e pur stando fermi siamo in grado di comunicare messaggi. Queste informazioni vengono lette dalle donne, così come la tua sicurezza interiore, la tua mascolinità insieme tutta quella serie di caratteristiche intangibili, che confluiscono nel concetto di FASCINO.
Anche tu nel tuo piccolo, non solo NON ti sei messo nella condizione di usare il tuo corpo per comunicare, ma ti sei messo a sua completa disposizione, senza metterla neppure nella condizione di PENSARE che avrebbe potuto ricompensarti in qualche modo.
Prova a chiederti ad esempio se nel tuo atteggiamento, nelle cose che facevate insieme, sia mai emerso, almeno una volta, qualcosa che lasciasse intendere che tu e lei potevate trovarvi nel giro di qualche minuto, insieme in un letto a fare l’amore per ore.
Non sto parlando di gesti romantici, non sto parlando di essere teneri, parlo di SESSO e di erotismo.
Che cosa differenzia un uomo che viene sempre considerato come “amico” ed uno che viene sempre considerato come “amante”?
Semplice, si tratta di percepire nell’aria un feeling, una sensazione, che porta ENTRAMBI a stimolare gli istinti sessuali.
Ti direi “parlate di sesso”, ma non credo che nè tu, nè tutti coloro che sono nella tua stessa situazione, avreste il coraggio di fare una chiacchierata e discutere per qualche minuto riguardo ad un tema che potrebbe portarvi imbarazzo.
Per questo ci tengo a spingere sul discorso del contatto fisico, del gioco, del pacioccarsi a vicenda (senza toccare parti troppo calde, almeno fino a quando non entrate in confidenza), alla fine è il contatto fisico che porta le persone ad instaurare fiducia reciproca, più di qualsiasi altro elemento che possiate prendere in considerazione.
Avrai notato, tu, come gli altri, che la vostra migliore amica del momento, quando è con gli altri si lascerà pacioccare ed avrà lei stessa un ruolo attivo, coccolando magari altre persone che non conosce neppure così bene quanto voi o assumendo atteggiamenti completamente estranei al suo modo di essere quando si trova in vostra compagnia. Bene, questo non è nient’altro che la PROVA di quanto ho detto sopra.
Se sei finito nel limbo dell’amicizia, devi tutto alla tua scarsa capacità di comunicare con il corpo.
Per uscire da questa situazione esiste una sola soluzione, imparare cercare il contatto fisico il più spesso possibile e nel modo che crei più empatia per entrambi.
Può trattarsi di abbracciarsi stretti, coccolarsi a vicenda, farsi il solletico, darsi pizzicotti, mordere il collo, mordere le braccia, baciare sul collo, soffiare nelle orecchie (in modo delicato), dipende tutto dal vostro carattere, dal tipo di donna con cui avete a che fare e dal vostro singolo giudizio.
Dovete saper gestire da voi gli ingredienti più giusti e le misure da tenere.
Una cosa è certa, imparare ad appassionarvi a questo gioco, a lasciarvi travolgere dall’euforia di comunicare con le altre persone è fondamentale.
Se non siete sicuri di voi stessi, dovete imparare a controllarvi. Imparare a gestire il contatto fisico, EVITANDO (per i primi tempi) di puntare a conquistare la donna che avete davanti, vi sarà sicuramente d’aiuto.
Chi è single ha un unico problema, NON RIUSCIRE TRASMETTE LA PROPRIA PASSIONE ALLA PERSONA CHE GLI INTERESSA.
(Non mi riferisco alla capacità o abilità di confessare i propri sentimenti, ANZI… Sto parlando del comunicare dal punto di vista dell’emotività e dell’empatia.)
Esiste un solo modo per farcela, appassionarsi a questo gioco, vivere gli insuccessi come sfide, i successi come banale routine.
Il sesso non è divertente, il sesso è passione, è istinti primordiali che si scatenano per pochi istanti e nient’altro.