Mr Seduzione, anch’io come altri ho difficoltà a capire i “messaggi”, infatti se ci penso, quando converso con una ragazza bruttina e vedo sorrisi, gentilezza, attenzione alle cose che dico mi vien da pensare “questa è già mia, son sicuro che le piacerebbe stare con ragazzo carino come me”.al contrario quando è una bella ragazza che si comporta allo stesso modo penso: “questa fa la furba, fa così con tutti, sa di essere bella e gioca con me come il gatto con il topo, e penserà che son fortunato per il solo fatto che mi concede un po’ del suo tempo, che nervoso”. Morale: quasi mai recepisco dei segnali, nè in positivo nè in negativo, sono sicuro di risultare sempre “gradevole”, sono sorridente e gentile e le ragazze di solito lo sono con me..ma credo che i segnali siano solo illusioni della mia mente, forse non ho mai capito davvero con quali avrei avuto una chance e con quali nulla..
Ieri, durante la sessione di personal ad, eravamo, io, Edward ed il secondo vincitore dell’ultimo concorso. Io ero lì solo per valutare il suo modo di lavorare, di relazionarsi con il cliente e mi sono limitato a guardare il mio “soldato” in azione.
Queste tre sessioni ci sono servite per dargli carta bianca e per vedere come si gestiva il tempoa disposizione con il cliente.
Non credo sia inutile dire, quanto sia progradito in questi ultimi mesi e di quanto sia profondamente convinto che vi piacerà da matti il suo modo di farvi entrare nella mente le varie tecniche ed i concetti.
Poco prima di fermarci, per andare tutti insieme a pranzo, al ristorante dell’albergo in cui eravamo, il cliente ha fatto ad Edward la tua stessa domanda.
Vedi, il tuo “dubbio” si risolve scindendolo in due considerazioni:
Per quale motivo dovresti essere più ottimista con le ragazze brutte e non viceversa?
Il mondo è bello perchè è vario, non lo metto in dubbio, ma pensare di piacere solo alle ragazze brutte non è esattamente un modo di ragionare “sano”, per un uomo, specialmente se è giovane come te.
Non è tanto una questione di dire: se è brutta, le piaccio, se invece è bella non le piacerò sicuramente.
Ma tutto è dovuto alla legge più importante del mondo, la legge della domanda e dell’offerta.
Per i non esperti di economia, cerchiamo di farla più semplice.
Diciamo che in una città, c’è un autosalone:
Ha solo due vetture una è una BMW e l’altra è Toyota.
Bene o male, entrambe sono automobili, sono dotate di 4 ruote, un volante, un motore, un impianto stereo, dei divanetti etc. etc.
Le BMW sono più belle, costano di più, consumano di più, ma danno più soddisfazioni. In curva, visto che hanno la trazione posteriore ti fanno sbandare e se non sei un bravo guidatore, rischi di finire fuori strada (ammesso che non abbia attivi i vari sistemi di controllo di trazione).
Le Toyota, (non vogliatemene male) sono mediamente più bruttine, sono delle macchine per tirchi, ecologisti ed ambientalisti che quando qualcuno gli chiede perchè hanno comprato la prius, rispondono: “in effetti brutta è brutta, ma almeno consuma poco”. Si accontentano di avere una macchina brutta ma con un centro assistenza che ti chiama ogni settimana per chiederti se la macchina funziona ancora.
Le BMW costano di più, a tanti piacciono, ma pochi hanno i soldi per comprarle.
Le Toyota costano un po di meno, e la gente se le fa piacere, perchè almeno possono risparmiare qualcosina.
E’ chiaro che se le BMW costassero meno delle toyota, tutti comprerebbero le BMW, mentre dubito che accadrebbe la stessa cosa per le Toyota.
A questo punto, ammesso che tu abbia in banca un milione di euro e che quindi non si tratti di soldi.
Puoi comprare una Z4 della BMW o una Toyota Prius, non ci sono altri modelli.
Il dubbio è, compro una macchina più bella, performante, e corro il rischio che me la rubino o che sia più “impegnativa” da guidare o una più brutta che non mi ruberà mai nessuno e che mi auguro non consumi come una normalissima altra vettura?
Ripeto il mondo è bello perchè è vario, però a mio avviso le soddisfazioni sono importanti nella vita. Mi spiace vedere degli uomini in gamba accontentarsi della mediocrità, quando potrebbero avere molto dalla vita, se solo avessero la voglia e la determinazione di alzare lo sguardo.
Con le donne lci sono delle evidenti analogie.
Stare con una donna brutta, perchè almeno hai più probabilità che non ti tradisca, non è un modo di pensare, che ti regala delle grandi soddisfazioni, anche perchè la certezza non te la da nessuno.
Preferirei sentir dire una cosa del genere, parlando a riguardo della relazione con la propria compagna: “La mia donna è la persona più incredibile che abbia mai conosciuto in tutta la mia intera vita. Tra noi c’è un feeling incredibile, e poi, con tutte quelle curve, ogni tanto, quando guido, devo fare attenzione a non finire fuori strada.”
C’è una bella differenza, tra accontentarsi di una certezza e vivere di emozioni.
Tu sei in questa situazione, quando vedi una bella ragazza, è come se fossi davanti alle due auto, guardi la BMW, ti piace, sai già che sarà uno spettcolo andarci in giro. Poi guardi la toyota e ti chiedi se per risparmiare 30-40 euro al mese di benzina, valga la pena andare in giro e fare la figura dell’ambientalista neo-hippy. La BMW non ha bisogno di essere economica per convincerti del fatto che sia una gran macchina, la toyota invece deve puntare alla ragione delle persone per vendere.
Per intenderci una BMW non ha bisogno di CONVINCERTI, perchè la prendi scegliendo con il cuore, perchè ti piace.
La Toyota invece ha bisogno di giustificare il motivo per cui dovresti comprarla, quindi ti fa vedere dei numeri e dei dati, altrimenti non la prenderesti.
L’abbiamo detto altre volte, una donna bella, è abituata e talvolta è ASSILLATA da uomini che cercano in tutti i modi di conquistarle. Una non particolarmente bella, non è abituata ad avere questo tipo di attenzioni, per tanto quando un uomo si farà avanti con lei, reagirà in modo COMPLETAMENTE DIVERSO, da come reagirebbe quella molto bella.
Dipende tutto da una struttura mentale che abbiamo dentro di noi.
Da sempre siamo convinti che sia più facile conquistare una donna più brutta, perchè è più disponibile con noi.
Ma la questione a mio avviso è un altra.
La disponibilità di una brutta in realtà è uguale a quella di una donna molto bella.
L’unica differenza sta nel fatto, che una si svende e ti regala la sua disponibilità.
Quella molto bella invece, prima di considerarti degno della sua compagnia ha bisogno di capire se sei alla sua altezza.
Ti mette alla prova, ha bisogno di capire chi sei.
La seduzione passiva parte da questo concetto chiave. Non sei tu che compri, ma la donna stessa che ti vuole.
Quindi lavorando sulle tue strutture mentale, sull’appeal che le persone intorno a te percepiscono, sei in grado di diventare tu la BMW.
Non hai bisogno di giustificare te stesso, rispetto agli altri, tu sei l’uomo da desiderare.
Chiaramente si tratta di elementi intangibili, che fanno parte della nostra personalità e che devi imparare a controllare se vuoi innescare questo desiderio istantaneo nei tuoi confronti.
Tu piaci, perchè semplicemente anche stando fermo, comunichi, riesci a far percepire alla donna, delle sensazioni, un po come se guardandoti immaginasse nella sua mente i momenti meravigliosi che potreste trascorrere, se viveste insieme.
Le stesse emozioni, che la porteranno a considerarti come l’uomo che desidera da una vita.
Siamo sicuri che la tua non sia semplice suggestione?