Salute! Spero che almeno questa volta riuscirai a leggere il commento e a risp.
Mr, il mio dubbio è nelle tempistiche e sul fattore tempo in generale..Quanto il “tempo” influenza sulla seduzione e sulla conquista?
Per molti il tempo diventa un problema. Dipende molto dai nostri schemi mentali (timidezza,paura..) ma a volte si puo’ anche arrivare a standardizzare..
Cioè, affrontare come “distaccato” la donna obbiettivo funziona bene (sempre se usi la seduzione passiva) e questo stesso elemento più volte si rispecchia nel farla attendere nel farsi sentire, magari per invitarla fuori dopo averla conosciuta una sera.Quindi quanto puo’ essere sfruttato il fattore “tempo/attesa”,che litmiti possiede?
In piu’ è utile nelle situazioni disastrose, tipo per la conquista di una ex che ti ha catalogato come “impossibile/inadeguato”, o quando la sera fai una brutta figura dopo aver approcciato (ci si rovina magari dopo aver avuto il numero)?
Sono 3 domade direi, ma spero che risponderai..(specialmente l’ultima).
Grazie in anticipo.
Il tempo non è esattamente un elemento che puoi sfruttare a tuo vantaggio, così come puoi utilizzare la tua comunicazione non verbale, la tua mente o il contatto fisico.
Il tempo ha un ruolo determinante sugli effetti sulle dinamiche che intercorrono tra te e la donna con cui ti trovi.
Ti faccio un esempio, durante i corsi, gli uomini che accompagno in giro per la città, piuttosto che per i locali, usano il tempo come punto di riferimento, per regolarsi su quando sia il caso di passare allo step successivo, in modo da focalizzarsi sull’utilizzare le tecniche che imparano al mattino e raggiungere l’obiettivo (generalmente baciare la donna che hanno appena conosciuto) nel minor numero di minuti possibile.
Considera che mediamente durante un’interazione con una donna (che non hai mai visto prima in vita tua), se dopo 5 minuti, non sei in grado di mantenere un livello di attrazione nei tuoi confronti molto alto, rischi già di perdere le tue chances di conquistarla.
Se passano anche solo 2 minuti, e la donna che è lì davanti a te, incomincia a guardarsi intorno, quello di per sè rappresenta già un segnale, che hai perso il suo interesse.
Facciamo un altro esempio, diciamo che organizzi un’uscita con una tua collega di lavoro o una tua semplice conoscente, che ti interessa.
Vi incontrate, fate i soliti 2 o 3 minuti di conversazioni legate a cose ovvie e scontate. A questo punto, se dopo questi 2 o 3 minuti, non riesci a portare l’interazione allo step successivo, e non stai già creando empatia e cercando contatto fisico con la tua donna; ti renderai conto all’improvviso che lei incomincerà a chiudersi in sè stessa, non sapendo come reagire a questa situazione che si è venuta a creare tra voi.
Insomma, lei sarà uscita con te, con delle aspettative piuttosto precise su ciò che farete insieme, o quanto meno si aspetterà di divertirsi e passare qualche ora piacevole in tua compagnia; ma tu, nonostante lei sia venuta per te, ti senti nervoso, non sai come reagire, non sai come creare empatia e feeling tra voi. Questo di per sè porta quella stessa ragazza che ha SCELTO TE, a sentirsi a disagio ed a percepire, tanti elementi negativi che la portaranno a ridurre il livello di attrazione che potesse avere avuto, prima di uscire con te.
Il tempo ti aiuta a capire come si stia evolvendo il vostro rapporto.
Quanti saranno quelli che si convincono che per conquistare una donna, sia necessario perderci almeno 2 settimane, tra sms, telefonate, appuntamenti, per poi ritrovarsi tra le mani ad ottenere una meravigliosa e profonda amicizia?
Questo succede perchè una donna, generalmente si aspetta di entrare SUBITO in empatia sessuale con un uomo; non dopo una o addirittura due settimane.
Poi certo, esistono casi in cui una donna, si rende conto di essere attratta da un uomo, nonostante lo conosca da tanto tempo; ma a questo punto, vorrei chiederti, avrebbe davvero senso perdere dei MESI ad uscire, conoscervi, sentirvi al telefono, per poi non avere neppure la certezza che il vostro rapporto si evolva effettivamente in ciò che ti aspetti realmente tu?
Insomma, se per assurdo, seguissi questa logica con 12 donne, e dedicassi a ciascuna di loro un mese intero di tempo, per riuscire a mettertici insieme, e dopo non dovessi risolvere nulla, avresti perso un ANNO INTERO della tua vita, per costruire tante belle amicizie.
Poi chiaro, se ciò di cui hai realmente bisogno, dovessero essere proprio delle amicizie femminili, non ci sarebbe alcun problema; ma oggettivamente se ti aspettassi di costruire un rapporto, di conquistare le donne con cui esci, non sarà di certo il passarci i mesi dietro, che ti aiuterà a risolvere il problema.
Se consideri che mediamente durante una serata di un corso qualsiasi, solo per far “riscaldare” gli uomini che seguo, li faccio approcciare almeno 5 o 6 ragazze a testa, prima ancora di entrare in un locale, ti puoi fare anche solo una lontana idea, del livello e del numero di relazioni che puoi intrattenere durante un’intera serata, raggiungendo sempre l’obiettivo.
Non tanto per farli già conquistare quelle 5 o 6, ma giusto per portarli ad orientare correttamente le strutture mentali e raggiungere lo stato psicologico ideale, per consocere, conquistare e baciare, tutte le donne che poi conosceranno durante l’arco di tutta la serata.
Tutto il processo della seduzione dipende fortemente dalla tua condizione psicologica e mentale, perchè alla fine dei giochi è l’elemento che va ad influenzare la percezione che avranno di te le donne e le persone che conoscerai durante una serata, piuttosto che durante un pomeriggio in spiaggia.
Una volta che raggiungi la condizione giusta, il tuo corpo automaticamente va a comunicare i messaggi giusti, le donne che ti osservano, dentro di loro matureranno tutta una serie di informazioni su di te, che le porteranno a sentirsi attratte a te.
Ciò che è realmente importante comprendere, è che non hai bisogno di settimane, per riuscire raggiungere un obiettivo per cui ti bastano poche ore.
La seduzione è regolata dagli istinti, e gli istinti, sono immediati.