Mr., io sono sempre stato uno a cui piace scherzare prendendo in giro gli altri e, ovviamente, preferisco le persone che rispondono alla stessa maniera nei confronti. Alcuni mi trovano molto irritante, diciamo che potrei essere essere una specie di Dr. House edulcorato. Con le donne questo atteggiamento è utile per selezionare quelle non troppo permalose; in più ho visto che funziona abbastanza bene nella seduzione, specialmente di ragazze molto corteggiate e/o sicure di sé. Io, però, penso di essere simpatico. La domanda è: non lo sono o anche la simpatia può essere utilizzata efficacemente nella seduzione?
Ora, dr. house o meno, vorrei che riflettessi per qualche istante, non tanto sulla domanda che mi hai fatto, quanto sul motivo che ti ha portato a ritenere la simpatia, come un’arma a tuo vantaggio.
Innanzitutto vorrei distinguere due aspetti, in particolare individuare una differenza tra la “Simpatia” ed il “Fascino”, perchè credimi, si tratta di due pianeti, lontani tra loro anni luce.
Tu puoi piacere ad una donna, senza doverla far ridere neppure per un secondo.
Mentre può capitare che dopo aver trascorso ore ed ore ad intrattenerla, a farla ridere, e che questa poi non si senta attratta a te.
Ma allora perchè siamo convinti che sia così importante essere simpatici?
Perchè quando una persona ride e si dimostra felice della nostra compagnia, ti permette di sentirti più a tuo agio, ti offre l’occasione di essere tu in qualche modo ad avere un ruolo “più importante” nell’interazione.
Perchè TU la stai facendo ridere, quindi per un meccanismo perverso, questo ti permette di avere la consapevolezza di essere importante per lei.
Questa chiaramente è una forzatura, perchè se da una parte per una donna esistono gli uomini simpatici, dall’altra esistono gli uomini che lei identifica come “suoi possibili partner”.
(E ripeto, NON sono la stessa cosa.)
Che non sono altro che degli uomini qualunque, che le permettono di provare delle sensazioni, che sono strettamente correlate con i suoi istinti sessuali.
Fin qui, nulla di nuovo, ma il problema, è che tanti, dopo aver compreso questa distinzione, tendono ad andare oltre, perchè è davvero FORTE la tentazione di far ridere una donna.
Credimi, tu forse non hai nemmeno idea di QUANTI siano gli uomini che considerano una donna che gli sorride, come se si trattasse dell’ottava meraviglia del mondo.
Ed è comprensibile, avere una donna che ti sorride, che magari si dimostra gentile e che chiacchiera volentieri, ti fa sentire speciale, ti fa sentire bene.
Ma qui parliamo di seduzione, non di realizzazione di sè stessi.
Tu NON conquisti una donna, semplicemente per dare un senso alla tua vita o perchè ti aiuterà a sentirti meglio.
Ci saranno quante migliaia di uomini separati, che vivono in un monolocale, che potrebbero confermarti che una donna NON ti aiuterà a sentirti meglio, nè a dare tanto meno un senso alla tua vita.
(Se cerchi una donna, lo fai per il piacere di vivere un rapporto, per il piacere della conquista o per altri motivi più “concreti”.)
E questa ricerca di compiacimento, questo bisogno di essere apprezzato, non è nient’altro che una delle ragioni per cui ti risulta difficile conquistare una donna.
Perchè tu cerchi IN LEI l’approvazione, mentre dovrebbe essere l’esatto contrario.
Una donna non ha bisogno di approvare un uomo, una donna vuole vivere delle emozioni intense, vuole provare stimoli forti perchè NON HA BISOGNO DI “ALTRO”.
Non ha bisogno di un amico a cui raccontare i suoi problemi, non ha bisogno di qualcuno che le offra delle cene, non ha neppure bisogno di qualcuno che la porti in giro con una bella macchina da 100.000 euro.
L’altro giorno sono stato a Milano, e mentre ero in metropolitana con un cliente ho voluto indicargli quello che stava succedendo, intorno a delle aspiranti modelle russe (o con un aspetto tipico delle ragazze dell’est europa).
TUTTI i passeggeri, non facevano altro che guardarle, e scambiarsi sguardi tra loro.
Credimi, in quei paesi, le donne vengono considerate meno di ZERO, e per loro è già un lusso avere un compagno che non le picchi, almeno quando è sobrio.
Ma non finisce qui, perchè se vengono picchiate è dovuto al fatto che generalmente l’unico stipendio che entra in famiglia è quello della donna, che viene ovviamente subito speso in bottiglie di vodka dal marito.
Per una donna dell’est è NORMALE mantenere il proprio marito, fa parte della loro cultura e ne vanno fiere.
In Italia, muoiono dall’imbarazzo, perchè non sono abituate ad avere gli occhi di 10, 20, 40 uomini contemporaneamente addosso.
E’ qualcosa che non riescono a concepire minimamente.
Quel tipo di donne, cosa pensi che si aspetti da un uomo?
Se non qualcosa di veramente semplice, come qualcuno che sappia darle l’affetto di cui ha bisogno e che possibilmente non la picchi.
Se tu mi chiedi ad esempio, una donna italiana, ha bisogno di un uomo simpatico?
La risposta è NO.
Se tu mi chiedi chi siano le donne permalose o perchè si comportino in questo modo, il discorso cambia.
Ma una donna permalosa è semplicemente una che ti percepisce come una persona estremamente scontata, che non ha NULLA di più da offrirle, rispetto a ciò che potrebbero offrirle altri 100 uomini simili a te.
E vorrei precisare il concetto che quelle che tu chiami “permalose” non appena si trovano ad avere un uomo che le porta a sentirsi attratte a loro, all’improvviso ti renderesti conto, di quanto in realtà, siano MOLTO meno permalose di quanto potessi pensare.
Il meccanismo è piuttosto semplice, con la tua comunicazione non verbale, ti fai percepire dalle persone che ti circondano in un determinato modo.
I messaggi che invii ti identificano e le donne che li interpretano, maturano una determinata idea sul tipo di personalità che tu possa avere.
Questo le porta a modificare il LORO atteggiamento nei tuoi confronti.
Quindi se vieni percepito come una persona “come le altre”, istintivamente sentiranno spontanea la reazione di “respingerti”.
Se invece, le porti a sentirsi attratte a te, se vai ad innescare i loro istinti sessuali più profondi, quello stesso processo istintivo che prima spontaneamente le portava a “respingerti”, adesso ha una fuonzione esattamente opposta.
Perchè a quel punto LEI cercherà di NON essere accettata da te, proprio per CONTINUARE a vivere quelle sensazioni e quegli stimoli di cui ha bisogno per sentirsi felice.
Di fatto ti ritrovi a creare una dipendenza psicologica nei tuoi confronti.
Certo, qualcuno potrà essere contrario ad impostare in questo modo una relazione, e posso anche capirlo.
Ma la nostra mente risponde in modo più forte a determinati stimoli che ad altri, e credo sia meglio conoscerli, che subirli.