Ciao Mr, sto sperimentando i consigli sul linguaggio del corpo e sull’atteggiamento che dai e devo dire che funzionano alla grande. Però c’è ancora un piccolo tarlo che non riesco a sbloccare, ovvero il trovare il modo di approcciare dal nulla una perfetta sconosciuta quando sono da solo…quando sono con amici mi è molto più facile, ma quando sono solo non so mai con che parole iniziare l’approccio…so benissimo che non è il “cosa dire” che fa attrarre una donna, ma con qualcosa bisognerà pur iniziare. La regola del 3 di cui parli spesso, non avrei problemi ad applicarla se sapessi con che parole iniziare l’approccio…c’è per caso qualche frase a cui possiamo fare riferimento ? Grazie Mr
Ti dirò, personalmente resto convinto che avere in testa delle “frasi preconfezionate per approcciare” una donna, sia quanto di più complicato da gestire nella seduzione.
Anche quando durante la prima mattina dei corsi, andiamo ad approfondire tutta la parte relativa all’approccio, NESSUNO ti chiede di impararti a memoria delle frasi.
Non tanto perchè non sia utile sapere cosa dire, quanto perchè per quanto potrebbe essere carina una storia o una frase, alla fine rischierebbe di non essere mai contestualizzata, o suonerebbe sempre come la classica “recita” che ti porta ad essere percepito come il-solito-che-ci-prova.
A quel punto non solo faresti fatica ad impararti un insieme di frasi da dire tutte le volte, ma ti ritroveresti addirittura a PERDERE molte più occasioni, rispetto a quante ne potresti invece ottenere divertendoti ad inventarle sul momento.
E vedi, il motivo stesso per cui TU ora senti il bisogno di sapere cosa dire, è dovuto ad una scarsa sicurezza in te stesso, e soprattutto ad un insieme di strutture mentali che ti portano a comunicare un’immagine di te stesso, che 9 volte su 10 ti porterà ad essere automaticamente rifiutato.
Le stesse dinamiche e gli stessi scenari che affrontiamo durante le giornate di corso, sono puramente a scopo esemplificativo, per andare ad approfondire per CIASCUNO di voi, gli aspetti per cui FINO AD OGGI, NON SEI MAI RIUSCITO AD APPROCCIARE UNA RAGAZZA in un locale o in un bar qualsiasi.
Ognuno di noi, ha una personalità, ha un carattere e soprattutto ha delle esperienze alle proprie spalle che influiscono in modo preponderante durante un approccio.
Il fatto di imparare ad usare la tua personalità, per attrarre le donne che ti circondano è assolutamente fondamentale, se vuoi riuscire a gestire ogni approccio con la massima serenità, e soprattutto con la sicurezza di non essere rifiutato.
Quando una donna da te, percepisce delle emozioni che la portano a sentirsi BENE a chiacchierare con te, e SCELGONO di approfondire la tua conoscenza, LO FANNO SEGUENDO LE LORO SENSAZIONI.
Di ciò che tu possa dirle non gliene frega assolutamente nulla.
Ci saranno le volte in cui offrirle da bere sarà la cosa più giusta da fare, altre dove un semplice “Ciao mi chiamo…” è più che sufficiente.
Ma se una donna, prima ancora di parlarti, NON SARA’ CONVINTA DENTRO DI SE’ che tu possa essere un tipo di uomo che le possa interessare, questo avrà come prima conseguenza, quella di NON riuscire subito a vedere quei segnali di interesse in lei, e quindi ti farà sentire sempre più a disagio, finendo nella maggiorparte dei casi a perderla del tutto.
Ecco perchè è più semplice attrarre a te una donna nei primi 30 secondi in cui la conosci, piuttosto che a perderci dietro delle settimane, perchè la prima impressione ha sempre un ruolo determinante nell’identificarti come suo possibile partner sessuale.
E’ la tua personalità che attrae una donna, e fino a quando non riuscirai a capire questa verità fondamentale, continuerai ad avere bisogno di sapere le “frasi da dire”.
Ma se ad un certo punto fossero le donne che incominciassero ad approcciarti, che tipo di frasi crederesti di aver bisogno?
10 Commenti
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Aiuto Mister!!! La ragazza che ho conosciuto, attratto e ho frequentato per ben 2 mesi è passata da un periodo in cui mi telefonava e stava con me quasi ogni giorno ad uno in cui ha iniziato a dirmi che era impegnata, fino a non farsi sentire più !
A metà frequentazione mi disse che era confusa, che non si sentiva pronta per una relazione, nonostante siamo stati bene insieme a livello di interessi e anche sul piano sessuale.
Dopo aver notato questo suo cambiamento le ho tel per sapere come stava e mi ha risposto con un tono lontano e spento, come se volesse allontanarmi.
Il giorno dopo l’ho chiamata dicendole che l’ho percepita “molto diversa”, lei mi ha detto “infatti, dovremmo vederci per un caffè, ti dirò il perchè” poi ha fissato un appuntamento, ma dopo mi ha tel dicendo che non poteva e che ci saremmo rivisti il giorno dopo.
Ma sono passati altri giorni e lei non si è fatta più sentire.
Nonostante sto già guardando avanti mi sento trattato senza rispetto…..mi ha detto che doveva dirmi il motivo “davanti ad un caffè” ma è sparita.
Secondo te va bene se la richiamo almeno un altra (e ultima) volta e cosa posso dirle?
Boh, ti prego dammi un consiglio…..abbiamo condiviso dei momenti stupendi, non capisco che cosa le è preso :((((-
ma certo, parlane in modo sereno, senza lamentarti del suo comportamento.
limitati ad ascoltare le sue ragioni e cerca di avere come obiettivo quello di vedervi solo perchè ti fa piacere rivederla.
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Ciao, mi è capitato diverse volte di avere a che fare con una ragazza per cui non ho notato nessun interesse, quando però avevo dei contatti affettuosi con una sua amica notavo che si accendeva un interesse e un attenzione anche da parte di quella che prima non ne aveva affatto. Magari è solo una mia impressione ma direi che succede per desiderio di calore umano da parte della ragazza. So che il contatto fisico per le donne è più importante che per gli uomini ma non capisco perchè prima che mi vedano affettuoso con un’altra sono piuttosto fredde e distaccate.
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è anche un modo di conoscerti, quello di capire come ti comporti con altre donne.
sono tanti aspetti importanti della comunicazione non verbale.
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Mr. non riesco a cambiare le mie strutture mentali, o per lo meno non riesco a cambiarle così profondamente da avere poi riscontro sul mio linguaggio del corpo e su quello che comunico. Hai delle dritte da darmi in questo senso? Grazie
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fossi al tuo posto incomincerei a dare un’occhiata al manuale sulla seduzione passiva.
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Con una ragazza che ti rifiuta…mi sonon accorto che l’indifferenza cioè fare finta che il fatto che non ti parli + dopo aver passato tempo insieme non ti importi non porta altro che all’auto distruzione di se stessi, e crea un disagio in entrambe due,il problema è che io ho cercato + volte di capire e di far capire che non volevo venisse a crearsi una simile situazione a parole + di una volta…ma lei è rimasta sempre li sulle sue posizioni, adesso che sono passati diversi mesi il disagio quelle volte che la incontro continua a persistere penso anche da aprte sua perchè me ne accorgo che si comporta in modo diverso in mia presenza…ma di conseguenza io vorrei che si facesse avanti lei per una volta…non so bene come comportarmi..penso che dovrei andarle a parlare e capire che si può fare tu che dici mr?
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se vuoi che si faccia avanti lei per prima devi far aumentare in lei il desiderio nei tuoi confronti, è fondamentale, quindi lavora molto sul contatto fisico e sull’empatia.
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Mister una domanda riguardante l’approccio e che attanaglia anche altre persone che si avvicinano nel mondo della seduzione.Se la ragazza e’ ferma, chesso’ studia, fuma, parla o aspetta qualcuno qualcosa onestamente non ci sn grossi problemi, si va da lei e si intavola nel modo giusto la conoscenza. Spesso pero’ capita di camminare o di essere fermi e vedere magari la tipica ragazza bellissima che ti passa davanti camminando. Mettiamoci nello scenario peggiore: o e’ assorta nei suoi pensieri e quindi non si cura di cio’ che ha attorno o magari tu sei in una posizione laterale rispetto a lei e semplicemente il suo campo visivo non ti inquadra. Se io volessi conoscerla in quel momento dato che lei fisicamente non mi ha visto dovrei puntare su qualcosa di puramente verbale (visto che non vedendomi a nulla serve l’impostazione corporea). Saranno strutture mentali ma penso che un “come ti chiami” che arriva cosi’ dal nulla puo’ pure intimorire o anche ( com’e’ capitato) visto che la ragazza in questione manco mi ha visto o e’ nel suo mondo nemmeno mi ascolta perche’ fisicamente o non mi ha sentito o pensa che il qualcuno (io) sta parlando ad un’altra persona. Sembrerebbe una cretinata ma e’ un dubbio che passa per la testa di molti: in questi casi non e’ un po’ fuori luogo mettersi ad alzare la voce eccessivamente per farsi notare o buttarsi davanti a lei? Tu che ne pensi
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è un discorso interessante che affronto spesso durante i corsi dal vivo… è lungo da spiegare, però a seconda del tipo di persona e da alcuni elementi puoi capire in anticipo quale sia l’approccio migliore da utilizzare..
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