Mr ma quando bisogna fare i complimenti alle donne? Effettivamente senza di quelli non si va molto lontano. Ogni qual volta le cose vanno bene con una donna, i complimenti nascono spontanei, ma anche nelle fasi iniziali si dovrebbero saper fare no?.. quand’è che servono? Quando lei si sta sentendo insicura per qualcosa? e allora è giusto farglieli?
Cioè se ad un uomo piace riceverli, immaginarsi a loro.. penso solo che le canzoni e l’arte sono pieni, di supercomplimenti alle donne.. e agli uomini poco e niente.. quindi loro(le donne) li voglionoo?
La domanda in realtà dovrebbe essere un’altra.
FARE COMPLIMENTI, serve a conquistare una donna?
Anche perchè oggettivamente qui non parliamo di COSA VOGLIONO LE DONNE, ma di cosa le DONNE HANNO BISOGNO DI SENTIRE per sentirsi attratte da te.
Tutte le donne o almeno buona parte di esse vorrebbe trovare una valigia piena di diamanti dimenticata per sbaglio sul pianerottolo di casa loro.
Tutte le donne lo VORREBBERO, ma questo non avrebbe alcun effetto successivo.
Nel senso, tu teoricamente quando interagisci con una donna lo fai per avere un determinato “ritorno”.
Che sia sesso, amore, sentimenti, amicizia, compagnia o interessi lavorativi non cambia molto.
Le tue azioni sono finalizzate ad un risultato ultimo, ad un obiettivo, ad un traguardo.
NON SEMPRE ciò che lei vuole, equivalrà necessariamente a ciò che SERVIRA’ a te a quello che può permetterti di raggiungere quell’obiettivo.
E’ una forma di educazione.
Se tu avessi una figlia e la volessi far studiare, forse avrebbe più senso rendere l’esperienza di studio il più coinvolgente possibile, anzichè assillarla suggerendole che studiare sia per il suo bene.
Ciò che voglio dire è che LE TUE AZIONI per fare in modo che ti permettano di raggiungere un tuo obiettivo, devono essere FUNZIONALI al raggiungimento di quell’obiettivo, ANCHE se a prima vista potrebbero sembrare “meno ovvie”.
E tornando all’esempio dello studio chiunque sa dell’utilità di studiare, anche i ragazzi dentro di loro lo sanno, ma il fatto che solo pochi ci riescano è dovuto al fatto che quei pochi si “divertono” di più rispetto agli altri che fanno più fatica.
Per una donna ad esempio è chiaro che ricevere un complimento se è fine a sè stesso sarà un fattore positivo, ma non avrà alcuna utilità nel portarla a sentirsi maggiormente attratta a te.
Non appena appena un complimento ad esempio viene letto come un tentativo di “compiacimento”, automaticamente TU vieni a perdere appeal, vieni a perdere interesse dalla parte della donna e quindi annulli la tensione sessuale.
Parlandoci chiaro, un complimento NON ti aiuterà ad innescare i suoi istinti sessuali.
Tanti ad esempio sono convinti che per conquistare una donna sia sufficiente “intortarsela” con complimenti a profusione, salvo poi non riuscire mai a combinare nulla di buono.
Tutti probabilmente hanno vissuto sulla loro pelle quanto sia INUTILE fare complimenti alle donne.
La cosa strana è che solo pochi di questi abbiano capito che per conquistare una donna serviva fare ben altro.
6 Commenti
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ciao Mr. volevo chiederti una cosa…perche’ quando parli di insuccessi con le donne escludi sempre il fattore estetico e dai sempre importanza al lato comportamentale? io credo che le donne che come gli uomini badano molto all’aspetto esteriore quindi se sei piacente ai loro occhi tutti gli studi sulla seduzione funzionerebbero o quasi perche’ percepiscono il tutto sotto un’aspetto gradevole,mentre se si e’ un po bruttini il discorso cambia…riassumendo un rifiuto e’ primaditutto estetico
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la verità è che il fattore estetico c’entra per un 30% e spesso molti e molte tendono a sminuirne l’importanza proprio in virtù delle soddisfazioni che riescono a trarre dal carattere.
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grazie.
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Secondo me i complimenti sono “giusti” quando rispettano due regole:
– Spontaneità: in questo modo anche la donna avverte che il complimento è sincero, e non è un modo forzato per compiacere.
– Particolarità: più è particolare meglio è. Tutti sono capaci di dire ad una donna con gli occhi azzurri: “Hai dei bei occhi”. Ma pochi si riferiscono al suo abbigliamento, o di come “sia sempre sorridente”, o alla particolarità del suo carattere.
Trovare un giusto complimento che rispetti questi due principi secondo me è un buon modo per non farsi percepire bisognosi o fasulli. E può anche essere un buon mezzo per approcciare… -
mi sembra di aver capito che per avere successo in un approccio basta mettere da parte le ansie e le strutture mentali sbagliate, solo questo è sufficiente?
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quello è il punto di partenza…
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