Buongiorno Mister,
voglio chiederti aiuto per lo stesso problema che affligge un po’ tutti quelli che ti scrivono in questo blog: il mio ragazzo mi ha lasciata, ed io lo amo ancora. Siamo stati assieme quasi due anni; due anni felici per entrambi, fino a quando tre settimane fa ha cominciato a cambiare, ad essere più staccato e freddo, giustificandosi con la stanchezza e dopo una settimana mi ha lasciato dicendo che mi ha amato, ma ora non mi ama più, che ha passato dei momenti indimenticabili con me, ma che ultimamente non stava più bene e voleva dire basta a questa sofferenza, che seprava di farmi soffrire il meno possibile e si augurava che forse un giorno ripensando a lui tornerà sul mio viso all’improvviso quel sorriso che lo aveva fatto innamorare.
Io l’ho assillato per un poco con i messaggi ma ora ho lasciato perdere…
nonostante tutto non cè giorno che non lo pensi! ogni mattina mi sveglio e mi sento vuota! mi manca qualcosa senza lui, e lo rivoglio! il problema è che non so come fare…
Io penso che per ciascuno di noi, uomini o donne, in realtà non ci siano poi così tante differenze a livello di istinti sessuali.
O meglio, ciò che voglio dire è: i motivi che portano una persona a “disinnamorarsi” di un’altra sono identici sia per gli uomini che per le donne.
Parliamoci chiaro, in un rapporto contano fondamentalmente 3 aspetti:
1 – Senso di attrazione per la tua partner, dove ti rendi conto di avere il timore di poterla perdere.
Io sono profondamente convinto che la passione tra i partner porti un rapporto a durare solo fino a quando è presente il timore di poter perdere l’altra persona.
La gelosia, il sentimento di “possesso” del partner è qualcosa che se espresso entro certi limiti aiuta a sentirci attratti dal nostro partner.
E questo vale sia per noi uomini che per le donne.
Se io sento che posso perdere la mia donna, sarò anche consapevole di non volerla perdere.
Se la mia donna ha il timore di potermi perdere è molto probabile che farà di tutto pur di evitare di perdermi.
2 – Non sei pienamente soddisfatto della tua attuale relazione ed un elemento che SENTI mancare nel tuo rapporto, lo vedi invece presente nel rapporto con una nuova persona.
Trovare la propria “metà” è sicuramente più complesso di arrivare a baciare la prima bella ragazza che vedi passare per strada davanti a te in pochi minuti.
Per essere pienamente soddisfatti del proprio rapporto sotto ogni aspetto può volerci tempo, fortuna ed a volte anche un po’ d’impegno.
Ci potrà essere la partner per cui considererai un limite la sua simpatia, o che avrà un qualche difetto caratteriale, fisico, o che magari non ti appagherà pienamente a livello sessuale.
A volte ci sono persone che pur di evitare di restare single sopportano per un determinato periodo questi difetti, e ci sono persone che dopo poco, non appena trovano una partner che SEMBRA avere tutte le caratteristiche che ricercavano dal partner, improvvisamente perdono interesse e preferiscono troncare il precedente rapporto.
E’ legittimo? Direi di si.
Ma probabilmente si poteva evitare, se si affrontavano insieme i problemi.
Quindi arriviamo al terzo punto.
3 – Scarsa comunicazione, che porta la coppia ad accumulare insoddisfazioni ed a cedere sul lungo periodo.
Questa è solitamente la malta di qualsiasi rapporto.
E se si è magari consapevoli del fatto che la nostra partner abbia determinati difetti, parlandone, è possibile a volte appianarli, rendendo il rapporto ancora più intenso.
Ad esempio, a volte può capitare che la propria donna magari a letto non sia pienamente all’altezza delle nostre aspettative.
Molti per paura di mettere in imbarazzo la propria compagna o semplicemente per timidezza non ne parlano con lei.
(questo succede ovviamente anche alle donne)
Questo chiaramente a lungo andare può creare parecchi fraintendimenti e far maturare in uno o in entrambi i partner un profondo senso di frustrazione.
Quando questa frustrazione riguarda una sfera così importante come il sesso, è chiaro che il rapporto incomincerà a sgretolarsi con una semplicità disarmante.
A volte discutere insieme dei difetti dell’altra persona aiutano a rendere il rapporto più vivo ed intenso.
Evitando inutili frustrazioni o di accumulare insoddisfazioni, che a lungo andare logorano entrambi.
6 Commenti
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Io sono profondamente convinto che la passione tra i partner porti un rapporto a durare solo fino a quando è presente il timore di poter perdere l’altra persona.
Nulla dipiu’ vero! Io sono “tremendamente” d’accordo su questa cosa. Ma nel senso pratico, questo mr. come puo’ essere messo in atto? Come dimostrare a lei che puo’ perderti da un momento all’altro?-
dipende tutto dal potere contrattuale che va a crearsi tra te e la tua donna.
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Dopo 1 periodo di distacco e qualche litigio con la mia tipa, ho fatto 1 errore….l’ho insultata pesantemente e ora nn mi vuole più vedere e non ci parlo da 2 settimane. Gli ho mandato qualche messaggio (non di scuse) a cui lei mi ha risposto sempre abbastanza incazzata, dicendo che gli faccio schifo. Lei di sua iniziativa nn me ne manda, cosa devo fare?
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in questi casi la soluzione migliore è lasciare che il tempo plachi il suo nervoso
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Io non sono d’accordo con tutto ciò che è stato espresso. Almeno parlando su esperienza personale.
Io non ero afflitto dal punto uno (cioè il timore di perderla), perché riponevo totale fiducia in lei, e mi sentivo corrisposto. Questo significava che era matematicamente impossibile nella mia testa che ci lasciassimo, non ero geloso, forse ero illuso, cmq il sentimento per me era totale funzionava nei due sensi.
Sentire che manca qualcosa nel rapporto, e vederlo realizzato con altre persone, nemmeno. Ho a volte fantasticato su altre donne ma alla fine svaniva subito quel sogno, perchè si trattava di questo, è come preferire un album di figurine di calcio invece di una squadra di calcio vera, piccola, paesana… ma vera.
Non so se mi spiego, non trovavo proprio possibile fare questo tipo di confronto. Era troppo scemo.
Mancanza di comunicazione invece credo abbia avuto il suo peso. Lei semplicemente non comunicava con me, io provai molte volte invece, in convivenza volevo andare oltre alle stupidaggini da innamorati.
E invece lei si ostinava a tenersi sempre superficiale, detestava i discorsi concreti, o essere contradetta o ripresa, non voleva affrontare i discorsi spiacevoli, ne fuggiva, forse per immaturità, timore del confronto, o per desiderio di mantenere l’alone di sogno con me. Non ne ho idea.
Cmq ha preferito mantenere una faccia elusiva, educata, sorridente e silente con me, solo per poi parlarmi alle spalle: si è confessata con le amiche, parenti, gente che non conosco e addirittura i miei amici, ha detto cattiverie, vicende storpiate per farsene vantaggio, dipingendomi come qualcuno che non sono. Questo è stato inaccettabile per me quando lo venni a scoprire: ritrovai dei suoi scritti, e poi parlai con un mio amico ritrovando conferme.
Non aveva il coraggio di affrontarmi direttamente, ma con gli altri era tanto disinvolta e offensiva, maestra a fare la serpe, in pratica mi sono sentito ingannato, quella donna ha estirpato immediatamente tutta la fiducia che riponevo in lei. E’ diventata subito una specie di mostro, un Giano Bifronte.
Ci separammo, mi ha prima mortificato, le scrissi addolorato e rabbioso. Non ottenni nulla, non ammise niente, si mise sulla difensiva, offesa, facendomi passare per quello che ha torto.
Ora è molto che non la sento e in me è maturato un sentimento diverso, quello di disprezzo per lei. Era semplicemente una persona doppia, era diversa da quella che credevo di amare. Quindi io credo esista l’Amore, funziona però a livello personale, uno può illudersi con molta forza, è un amore unilaterale certamente vero e forte. Ma esiste anche la possibilità di disinnamorarsi, e non c’è mito che tenga. Se la fiducia viene tradita pesantemente l’amore non solo sparisce, viene rimpiazzato con il disprezzo.
Auguro a tutti di disinnamorarsi per motivi più soft.-
tutto sto discorso per finire a ritrovarti d’accordo con quello che ho scritto…
la comunicazione NON è un dettaglio e molto probabilmente subivi la vostra storia senza neppure rendertene conto.
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