Puo’ capitare che con troppo contatto fisico, anche dopo creata la tensione e empatia, si risulti agli occhi della donna obbiettivo troppo appiccicosi?
Guarda, la differenza che percepisce una donna tra un uomo che usa troppo contatto fisico e lo stesso uomo, che invece ne usa poco, è un po come la differenza che potrebbe esserci tra un uomo simpatico “elegante” ed uno simpatico ma volgare.
A volte è così sottile la distinzione che molti faticano ad accorgersene.
Tu puoi far ridere le persone con buon gusto, e farle ridere ugualmente facendo battute più volgari o andando a ledere l’immagine di un’altra persona, prendendola magari in giro.
Il tuo risultato finale nel bene o nel male potrà essere la risata delle persone che ti staranno accanto, ma al tempo stesso, quelle persone si faranno determinate idee sulla tua personalità.
Capiranno ad esempio quanto tu sia più sicuro di te stesso, rispetto ad altri, o quale sia la tua considerazione verso i tuoi amici, piuttosto che nei confronti delle donne.
Con un semplice atteggiamento, con il tuo modo di porti nei confronti delle persone che ti hanno guardato in quei pochi istanti, hai comunicato degli elementi molto distintivi della tua personalità.
Sta a te, tuttavia, stabilire quale messaggio, quale tipo di persona voglia percepire la tua donna obiettivo.
C’era stato un po di tempo fa un uomo che stavo seguendo di persona che mi aveva chiesto se la seduzione abbia delle attinenze con il mondo della recitazione.
La sua domanda sostanzialmente era: “Essere un bravo attore aiuta a sedurre le donne?”
La risposta, oggi così come quel giorno è sempre la stessa, e probabilmente potrà aiutarti a comprendere il tuo dubbio.
Quando sei in compagnia di una donna che vuoi conquistare, specialmente quando questa è una che ti piace veramente tanto, per quei brevi istanti esiste un UNICO obiettivo preciso da raggiungere: fare in modo che lei si senta attratta da te.
Questo significa far emergere la tua personalità, può significare per qualcuno trovare degli strumenti per riuscire a farla emergere in modo più deciso di quanto siano abituati a farlo normalmente. Per altri sarà invece importante comprendere quali siano le loro caratteristiche su cui possano puntare per facilitarsi la vita.
Ma non ci sarà spazio, neppure per un singolo istante, all’interpretazione di un ruolo.
Sedurre una donna non è una “performance teatrale” o una “recita” privata.
Tu cerchi di costruire un rapporto, cerchi di far crescere in lei il desiderio di starti più vicina, di voler diventare la TUA donna.
Sono le caratteristiche che fai emergere, le stesse che ti rendono unico, che ti permettono di conquistare una donna e far nascere in lei quel desiderio.
Alcuni tenderebbero a tirare fuori il concetto di “innamoramento”, ma generalmente, salvo rari casi, ciò che un uomo REALMENTE si aspetta quando vuole migliorare in questo gioco, non è tanto quello di far innamorare una donna, ma di far crescere in lei un’autentica ossessione nei suoi confronti.
Onestamente, non voglio entrare nel merito della discussione, sul fatto che sia giusto o sbagliato, positivo o negativo puntare a spingere una donna verso un’ossessione nei tuoi confronti, lo lascio decidere a te.
Infondo siamo tutti adulti e vaccinati, per capire ciò che faccia al caso nostro, ciò di cui abbiamo bisogno realmente e distinguendo da ciò che è interessante approfondire, giusto per cultura personale.
Voglio dire, ci sono persone che ad esempio dopo che imparano ad arrivare a baciare una donna appena conosciuta entro un’ora, dopo che trovano una donna speciale, con cui si mettono insieme, smettono di pensare alla seduzione, a conquistarne altre ed in certi casi persino a conoscerne di nuove.
Infondo per molti uomini, imparare a sedurre significa imparare degli strumenti che servano a trovare in modo più efficace una compagna con cui poter costruire un rapporto più solido.
Ciascuno di noi sceglie di vivere la propria vita secondo i ritmi che preferisce e sulla base di considerazioni precise, che spesso coincidono con i propri principi.
Io credo tuttavia che ciascuno di noi debba essere libero di poter approfondire determinati meccanismi psicologici, giusto per essere pronto a superare determinati ostacoli quando arriva il momento di giocare la partita non per un pareggio o per una sconfitta, ma per una vittoria.
Tutte le riflessioni che facciamo sul blog ogni giorno, di per sè, costituiscono una forma di allenamento mentale. Infondo parliamo di cose che possano succederti quotidianamente, e molte volte, semplicemente avere la consapevolezza di avere a disposizione gli strumenti giusti per affrontare determinate occasioni, costituisce un ottimo punto di partenza, per trarre da quelle stesse occasioni dei risultati positivi.
Il contatto fisico è uno di quegli strumenti che una volta che impari a controllarlo e gestirlo nel modo corretto, ha degli effetti devastanti sia in termini di seduzione, che di relazioni interpersonali, in linea più generale.
Così come puoi esprimerti a voce con una donna e comunicarle determinate caratteristiche della tua personalità, con il contatto fisico, vai a comunicare più alla sfera del suo subconscio.
Dal tipo di gesti, dalla forza e dall’intensità stessa di un abbraccio una donna, dentro di sè è in grado di cogliere più elementi sulla tua personalità, di quanti potrebbe scoprirne parlando insieme a te per ore.
Per esempio, per molti uomini toccare una donna appena sconosciuta, o anche solo abbracciarla, dopo appena un paio di minuti, non solo suona come strano, ma per alcuni viene vissuto quasi come qualcosa di assolutamente inconcepibile.
Molti di questi tuttavia, spesso senza farci neppure caso, non riescono neppure a stare in un raggio di un metro dalla donna a cui stanno parlando, quando in realtà in una conversazione intima, dovrebbe esserci una distanza non superiore alla lunghezza del proprio braccio (giusto per fare un esempio pratico) tra te e la donna con cui stai parlando.
Questa distanza tra persona e persona, viene generalmente chiamata “comfort zone” e tanto più è ridotta, tanto maggiore è l’empatia tra le due persone.
Altri ancora invece si convincono che toccare una donna “li comprometterà” inequivocabilmente, quasi come se si trattasse di fare una confessione tremendamente imbarazzante.
Le donne tra l’altro non solo apprezzano il contatto fisico, ma (non credo sia un mistero) hanno BISOGNO di instaurare il contatto fisico, molto di più di quanto ne possa avere un uomo.
Vuoi per un’abitudine maggiore rispetto a noi uomini a cercare il contatto fisico (anche tra donne), vuoi per una questione di maggiore sensibilità femminile o di maggior bisogno di affetto più fisico rispetto all’uomo.
Un uomo che non faccia del contatto fisico la base da cui partire per costruire un rapporto con una donna, difficilmente riuscirà ad ottenere di più da lei, eccetto un unico caso.
Mi riferisco ovviamente a quando è la donna che cerca per prima il contatto fisico nei tuoi confronti, ma generalmente quando ti trovi in questa situazione, la tua donna, si sentirà già attratta da te.
Quello stesso contatto fisico non è casuale, ma si tratta semplicemente il suo modo di iniziare l’interazione, quindi l’escalation verso qualcosa di più intenso.
Il fatto che sia lei a fare la prima mossa o meno, non è un caso, che dipenda esclusivamente da te.