Le mamme ci hanno sempre detto di essere rispettosi delle ragazze, le nostre amiche di essere noi stessi, i cari padri magari ci avranno suggerito di essere più duri invece. La domanda resta,chi è che ha ragione
Tra le centinaia di email che ogni giorno ricevo (cerco di rispondere a tutti, perdonatemi se qualche volta tardo, ma state diventando veramente un mare) emerge spesso la paura di fondo che non siate mai “abbastanza…” per una donna.
Chi non è abbastanza bello, chi non è abbastanza ricco, chi non è abbastanza intraprendente.
Questo “abbastanza” è diventato per molti di voi un comodo riparo, dietro a cui nascondersi per fuggire dai problemi.
Non è dietro a delle scuse che dobbiamo nasconderci per giustificare un insuccesso. Sbagliando s’impara, l’importante è evitare di fare sempre gli stessi errori.
Nessuno merita come voi di realizzare i propri sogni in fatto di donne, in fatto di sentimenti e non ultimo per importanza, in fatto di famiglia.
Forse tra il babbo, la mamma e le amiche, chi “sbaglia di meno” nell’individuare la natura del problema, sono proprio le amiche.
Tuttavia, così come le donne hanno una concezione diversa della simpatia, anche su altri concetti ci sono delle sottili interpretazioni che (dal nostro punto di vista) ci fanno spesso andare fuori strada.
Il concetto di essere sè stessi, tanto per incominciare, per una donna è in realtà più una questione di “avere il coraggio di portare avanti la propria identità, in modo onesto e soprattutto in modo forte e coerente con sè stessi”.
Il fatto di non sentirsi “abbastanza…” viene letto e percepito ISTANTANEAMENTE dalle donne. Questo è uno dei più grossi ostacoli che vi si interpone tra voi e le donne che vorreste conquistare. Se attualmente non riuscite ancora ad attrarre, un buon 50% è dovuto a questo blocco psicologico.
Quanto credete che ci impieghi una donna a capire un uomo che si sente inadeguato nei suoi confronti?
2, 4, 30 secondi?
In termini scientifici, oserei dire, tra il secondo netto ed il secondo e mezzo…
Si tratta una sensazione istintiva, molto simile alla sensazione che vi verrebbe vedendo il volto di qualche malfattore, mentre si avvicina dritto verso di voi. Non avete idea di quello che potrebbe farvi, non sapete nulla di lui, non l’avete mai visto… eppure istantaneamente percepite un senso di pericolo.
Questo è in soldoni il livello di reattività che una donna quando vede un uomo che si sente inadeguato nei suoi confronti. Le basta un NULLA per classificarvi.
La brutta notizia di oggi è che queste valutazioni avvengono automaticamente nel subconscio. Non c’è bisogno che diciate o facciate nulla di particolare, uno sguardo e BOOM.
Pochi istanti e tutto diventa improvvisamente in salita…
Il semplice fatto di convincersi di non lasciarsi intimidire da una bella donna, indipendentemente da quanto sia attraente, da quanto ne siate innamorati, da quanto sia più ricca o potente rispetto a voi… indipendentemente da tutto, se voi non le lascerete pensare di essere in una posizione di superiorità nei vostri confronti, vi sarà immediatamente tutto più semplice.
Si tratta di lavorare sul vostro subconscio, con la percezione che avete di voi stessi, con la FIDUCIA che avete in voi stessi.
Non lasciate che esperienze spiacevoli del passato influiscano in modo negativo sul vostro presente. Quell'”non abbastanza…” nasce dalle brutte esperienze e dagli stereotipi relazionali.
Capire gli errori, correggerli e comunicare sè stessi con fierezza ed onestà. Questa è la filosofia da sposare se volete migliorare.
Che il vostro sogno sia trovarvi come compagna una porno diva, o una top model famosa, capirete che non c’è nulla da temere se sarete in grado di farvi “etichettare” all’istante come persone attraenti.
Una volta che riuscite a chiudere la partita con successo nei primi 30 secondi successivi alla primissima stretta di mano, non importerà più quanto sia ambizioso l’obiettivo, ma come festeggerai dopo averlo raggiunto.
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