Nella seduzione, così come nel golf, sia l’obiettivo che i sistemi per raggiungere l’OBIETTIVO sono chiari ed assolutamente essenziali. Nel golf ad esempio, abbiamo una palla ferma sul terreno, una mazza lunga circa un metro e tutto ciò che dobbiamo fare è lanciare la palla verso un buco a poche decine di metri da noi.
Ciò che però è davvero difficile in questo sport, è la capacità coordinare il nostro corpo in modo da riuscire ad ottenere un lancio dritto e preciso. Non so chi di voi abbia mai provato a giocarci, ma vi assicuro che è assolutamente difficile, impegnativo ed alla lunga molto stancante (provate per credere).
Questo per dire, è mai possibile che sia così difficile lanciare una pallina nella direzione che vogliamo noi?
Il problema sta tutto nei movimenti e nella loro assoluta precisione. Avere il corpo spostato più indietro o più avanti rispetto alla pallina significa irrimediabilmente avere un tiro più lungo o più corto. A volte ci spostiamo anche senza accorgercene, nonostante la nostra intenzione sia quella di avere tutto il corpo fermo.
Ma se siamo esseri umani, e per natura abbiamo l’istinto di riprodurci, perchè è così “difficile” convincere qualcuno (dell’altro sesso) a fare l’amore con noi?
Per rispondere a questa domanda, cerchiamo di trarre qualche insegnamento da uno sport che ha assolutamente tante analogie con la vita sessuale, che si potrebbe scrivere un libro a riguardo.
Già solo pensare che si usa una mazza per mettere delle palle, in una buca dentro ad un’aiuola, credo sia sufficientemente emblematico.
La verità è una sola:
NON ABBIAMO IL CONTROLLO ASSOLUTO DEL NOSTRO CORPO E TANTO MENO DELLE NOSTRE ESPRESSIONI.
Ne ho già parlato in precedenza, ma se voi riusciste a farvi filmare con un primo piano il vostro viso mentre flirtate con una donna (specialmente se non siete molto esperti di seduzione passiva), riguardandovi notereste delle cose assolutamente sorprendenti.
Probabilmente il 60% dei vostri errori nella conquista di una donna, li concentrerete SOLAMENTE con le vostre espressioni del viso. Invece per un abbondante 30% a causa del vostro atteggiamento o della mimica più in generale. Il restate 10% è un po di tutto, frasi ridicole che magari avrete detto, abbigliamento, luogo sbagliato, fortuna…
SE SBAGLIANDO S’IMPARA, CON LA PRATICA SI MIGLIORA.
Pochi nascono seduttori per natura, e con questa definizione intendo coloro che NON PRATICANO ASSOLUTAMENTE IL MINIMO SFORZO per conquistare o sedurre una donna.
La cattiva notizia è che se non vi procurerete sufficienti scene imbarazzanti e autentici disastri, non migliorete mai. Avere paura di sbagliare, di essere presi in giro è normale, tuttavia è uno di quegli elementi che la nostra mente ci impone per limitarci le nostre chances di successo.
Dal momento che è un po figlio dell’istinto di sopravvivenza che abbiamo ereditato dai nostri avi, che anzichè essere spaventati da donne eccessivamente sicure di loro stesse, avevano come problema principale quello di salvarsi la pelle mentre fuggivano a gambe levate da qualche giaguaro o altre bestie feroci.
Se è vero che è molto più facile “accontentarsi” di ragazze meno belle, pur di portarsi a letto qualcuna, spero siate d’accordo con me sul fatto che non sia ESATTAMENTE LA STESSA COSA, rispetto a magari trovarsi una eventuale top model che vi chiede se volete passare a casa sua a trovarla una delle prossime sere.
I SOGNI SI POSSONO REALIZZARE, MA BISOGNA SACRIFICARSI DAVVERO.
Tolto qualche miliardario che si è trovato un pozzo di petrolio sotto casa, o chi ha ereditato fortune incredibili da misteriosi zii sparsi per il mondo, le altre sono tutte persone che sono riuscite a realizzare i propri sogni semplicemente perchè HANNO DECISO DI FARE TUTTO IL NECESSARIO per farcela.
Che si sia trattato di imparare a lanciare quella maledetta pallina a 100 metri per farla almeno avvicinare alla buca, che si sia è trattato di lavorare 12 ore al giorno per tutto il tempo che sarebbe dovuto essere necessario o che fosse necessario trovare il coraggio per andare a conoscere una donna seduta al bar di una bellezza sconvolgente, loro hanno fatto tutto ciò che era in loro potere per raggiungere il proprio obiettivo.
Chi ha perseverato con la convinzione di farcela è sempre riuscito nell’intento, chi non ci è riuscito semplicemente si sarà sforzato troppo poco o avrà concentrato male i suoi sforzi.
0 Commenti