bel post, veramente…..
cmq mi rimangono dei dubbi generali….
in breve ti spiego la mia situazione:
molte delle ragazze a cui nn presto la minima attenzione, diventano dopo un pò di tempo k le frequento (ma sempre con scarsa considerzione, ad esempio in un gruppo di amici) irrimediabilmente attratte da me….al contrario, con le ragazze che in qualche modo mi piacciono, nn riesco spesso ad instaurare quel legame di empatia e di alto livello di attrazione sessuale…. anke cercando di analizzarmi, nn sono riuscito a trovare niente che possa scatenare queste conseguenze…. è quasi diventato un dramma, perchè ultimamente riceov molte “offerte” da parte di ragazze di cui nn considero nemmeno l’idea di accettare, mentre con i miei “obbiettivi” nn riesco a concludere quasi niente….
riesci a spiegarmelo?
cmq x il blog, non c’è altro da dire se non k è semplicemente grandioso…continua così ^_^
Non credo che sia il solo ad avere questa sensazione.
In genere, specialmente a chi è convinto che per conquistare una donna sia importante “impegnarsi”, fare tutto ciò che sia possibile pur di fare colpo, di non riuscire a conquistare la propria donna obiettivo è puntualmente, irriducibilmente, SINGLE.
Magari ti capita di organizzare una serata fantastica, ristorante che piace a lei e che magari tu odi.
Ti vesti nel modo più elegante possibile, indossi la tua camicia preferita, il pantalone che metti solo quando vuoi farti vedere, la scarpa giusta, ti pettini con quanto più gel sia possibile. Hai portato la macchina a lavare e sembra praticamente nuova.
Nonostante non sia mai abituato a metterti il profumo, durante “quella” sera, ne hai svuotata quasi mezza boccetta, come se la quantità di profumo usata, possa in qualche modo influire sull’esito dell’appuntamento.
Onestamente è la prima volta che ci penso su quest’aspetto, ma davvero, per quale buon motivo dovresti tirarti a lucido per fare colpo su una ragazza?
Come può influire un bel vestito o un profumo sulla percezione che potrebbe avere di te una donna?
Se un giorno non dovessi più metterti un determinato profumo, la donna, continuerebbe a stare insieme a te, e sicuramente il fattore che NON la porterà a sentirsi attratta a te, sarà la marca del vestito che indossi.
Ma giustamente tu poni un altro problema, quando non faccio caso ad una donna, quando non ci presti minimamente attenzione, e questa dopo qualche giorno incomincia a lanciarti segnali più o meno espliciti di interessamento.
Come mai quando invece SEI TU a prendere l’iniziativa, quando cerchi di muovere i tuoi passi per fare tua una donna, fallisci puntualmente?
Non si tratta ovviamente di una strana legge del contrappasso.
Ma prima di soffermarmi sulle ragioni per cui tu puoi piacere, pur senza fare assolutamente nulla, anzi senza prendere nemmeno in considerazione una donna, vorrei farti capire i motivi per cui quando ti fai avanti, vieni rifiutato.
Quando tu decidi di conquistiare una donna, in modo più o meno conscio, dentro di te la mente processerà il seguente comando:
“ok, lei mi piace, adesso parto ed attivo il programma “conquista la donna”.”
Ne abbiamo parlato già altre volte su questo discorso, ma vorrei farti osservare in modo più approfondito la questione per cui negli istanti successivi alla tua decisione di partire e di iniziare tutta quella sequenza di attività, che per cultura, educazione, esperienze di vita privata, hai maturato e che consideri le tue “armi di seduzione”; ciò che succede DAVVERO nella tua testa è piuttosto particolare.
Immagina che il tuo corpo sia un po come un’automobile. Il tuo cervello è il motore, ed il cambio ti permetta di selezionare un andamento diverso della macchina.
Quando sei in prima, compi le azioni principali, quelle standard, quelle utili a garantirti la tua normale sopravvivenza.
Fingiamo che man mano che sali di marcia, le azioni che vai a compiere siano sempre più “impegnative”.
Quando vedi una ragazza che ti piace, è un po come se stessi andando a 70 kmh e decidessi di passare dalla seconda alla sesta.
La tua mente o in questo esempio, il tuo motore, non avendolo portato a raggiungere un livello di coinvolgimento tale, da reggere una marcia così alta, ti porta ad assumere dei comportamenti strani, i tuoi movimenti non sono più fluidi, tutto è più difficile; proprio come potrebbe accadere in un motore, passando dalla seconda alla sesta.
Non riesci ad accelerare con lo stesso slancio di prima, perchè ormai sei in sesta e il tuo numero di giri (o il livello di coinvolgimento) non essendo prima sufficiente per giustificare quella marcia, non lo è tutt’ora.
Vedi, io a questo punto credo che, se non sei soddisfatto della tua vita sessuale, del numero di donne che ti circondano e che ti desiderano, sia forse arrivato il momento di modificare in modo radicale, un elemento chiave che influisce sulla qualità e sull’esito stesso di molte relazioni interpersonali.
Se sei single, il problema non sei tu, ma è il concetto stesso di “sedurre le donne” che hai dentro la tua testa.
Insomma se quando vedi una donna che ti piace, e non riesci a creare empatia, non riesci ad avere neppure una conversazione, figuriamoci un bacio, può trattarsi di un caso. Ma quando il numero di donne con cui non riesci a creare questi piccoli step d’interazione, supera il numero delle dita della tua mano, probabilmente c’è qualcosa che non va, nel tuo concepire il tuo modo di relazionarti con l’altro sesso.
Se potessi vederti sul campo, mentre vai a conquistare una ragazza, ti potrei dire, sbagli questo, sbagli quello, non potendolo sapere, mi limito ad immaginare gli errori che potresti fare o almeno quelli che commettono la maggiorparte degli uomini.
1. Occhi spalancati.
Non hai idea di quanti non si accorgano di spalancare gli occhi appena vedono una ragazza che gli piace. E’ una cosa piuttosto involontaria, ma dal momento che rappresenta un evidente indicatore d’interesse, sarebbe il caso gestirlo un attimino con più attenzione.
2. Modo di fare, fintamente cordiale, lontanamente figo e remotamente distaccato. Per la serie, “Ciao, sei molto carina, ma sono troppo timido per dirtelo”.
Quest’aria da molti viene considerata come un valido modo per fingere il proprio disinteresse, in realtà NON lo è assolutamente. Per essere più chiari è un po come alzare un cartello luminoso per aria, con scritto, “TIMIDO IN ARRIVO”.
3. Conversazione assolutamente irrilevante.
Non che sia fondamentale il linguaggio verbale, ma per dire delle assurdità, del tipo: “eh certo che fa caldo” o, “vieni spesso in questo locale?”, è decisamente meglio stare zitti. Piuttosto fate il gioco del silenzio. Almeno passi ancora per un tipo bizzarro, ma originale.
Questi sono i tre errori principali che commette l’80/90% della popolazione maschile.
Vedi, nel gioco della seduzione, così come per il famoso esempio dell’ascensore, o come nell’esempio di oggi dell’automobile, c’è bisogno di creare questa escalation.
Parti con l’interazione, e punti gradualmente, a raggiungere l’ultimo piano, o per citare l’esempio di oggi, la massima velocità.
L’attrazione puoi innescarla in un istante, ma non ti basta a farle desiderare di baciarti; giusto per fare un esempio.
La attrai, e con la tensione sessuale, aumenti mano a mano l’intensità del vostro rapporto, fino ad arrivare a renderle assolutamente un’ossessione, il bisogno di baciarti o di fare l’amore insieme a te.
Non puoi iniziare un’interazione, con la stessa intensità con cui parleresti con la tua donna, mentre sei a letto, insieme a lei; eppure nonostante sia un elemento assolutamente evidente quasi nessuno tende a farci caso.
Non riuscirai a farle maturare quell’ossessione di fare l’amore con te, dimostrandoti gentile o vestendoti in un certo modo.
Tu quando non piaci ad una donna con cui ci stai provando, semplicemente forzi una naturale escalation del rapporto, ti obblighi ad iniziare l’interazione stessa, come se fosse quell’interazione fosse “diversa” da quella che potresti avere con altre donne.
Questo viene percepito in modo molto forte, e come ogni tentativo di forzare le cose, dall’altra parte viene a crearsi una reazione opposta che punta a frenare le cose.
La donna incomincia a sentirsi attratta da te, perchè sente il bisogno di aumentare l’escalation tra voi, perchè in qualche modo percepisce che tu la stai “forzando” a continuare la vostra semplice amicizia, e questo la porta a volere di più da te.
Questa “stranezza” che alla fine regola il principio stesso che porta una persona a desiderare qualcuno o qualcosa, io l’ho chiamato seduzione passiva.
Non chiederti quanto possa essere razionale il motivo per cui una donna possa desiderare di più un uomo che la costringe ad essere una sua amica, o in che modo la tensione sessuale possa influenzare le emozioni di una ragazza.
I sentimenti e le emozioni non sono razionali, l’unica cosa che puoi fare tu, è influenzarli a tuo vantaggio.