si mr pero’ penso sia sempre difficile capire il confine tra l’insistere quando una donna ti dice non mi piaci (test) e il farle capire che comunque tu non sei dipendente dal risultato di averla o meno, mi piacerebbe un tuo post inerente a questo…
Rifletti bene su ciò che hai scritto, perchè è un po come se dicessi “senza di lei, probabilmente non sopravviverei“.
Chiaramente ho voluto esasperare il concetto, ma vorrei aiutarti ad evidenziare la situazione che ti sei creato.
Per quale motivo, ad esempio, dovresti dipendere dal fatto che lei ti dica che le piaci o meno?
Ricordati che se scegli di conquistare una donna utilizzando la seduzione passiva, TU non hai neppure bisogno di chiederle se le piaccia o meno.
Non perchè per te non sia importante saperlo, ma perchè il fatto di piacerle, rappresenta una naturale CONSEGUENZA di tutto ciò che fai quando sei insieme a lei, ma soprattutto diventa una conseguenza del tipo di persona che lei percepisce da te.
E’ un po come accade con i pregiudizi, se esiste l’idea diffusa che le donne molto belle o che semplicemente le modelle, siano donne poco affettuose, TU ogni volta che ne vedrai una, attiverai dentro la tua mente delle strutture mentali per reagire a questo tipo di donne.
Ci sarà chi si sentirà a disagio, chi cercherà di dimostrarsi sicuro di sè, senza essere realmente sicuro di sè stesso, chi si sentirà motivato a conquistarle ad ogni costo, e tutto questo, avviene dentro la nostra mente, senza che noi stessi riusciamo ad accorgercene.
Nel tuo caso, succede un fenomeno assolutamente analogo.
Se tu sei convinto che sia importante che una donna ti dica che le piaci, prima di poter fare qualsiasi cosa.
Se quella stessa donna ti dice che NON le piaci, tu ISTINTIVAMENTE rinuncerai automaticamente a cercare di conquistarla.
Nemmeno se quella decisione dipendesse da elementi concreti.
Quando tu piaci una donna, LA SUA SCELTA, dipende esclusivamente da ciò che sente dentro di sè, stando insieme a te.
Il tuo lavoro, il fatto che tu sia alto, basso, magro o grasso, non c’entra.
La notizia del giorno è che le sensazioni sono quanto di più variabile possa esistere. Tu oggi puoi sentirti a tuo agio con una persona e domani puoi non riuscire più a sopportarla.
O viceversa, una donna può dirti OGGI che non le interessi ed il giorno DOPO, può sentirsi irrimediabilmente attratta a te.
Vedi, sia noi uomini che le donne, NON abbiamo bisogno di GIUSTIFICARE il fatto di sentirci attratti da un’altra persona, con motivazioni concrete.
Quando a te piace una donna, NON ti piace semplicemente perchè è BELLA, ma perchè quando sei con quella donna, TU ti senti bene con lei, perchè ti piace stare in sua compagnia.
E non è detto che la donna che ti piaccia, e che ti faccia sentire in quel modo, sia così bella o così sexy, da riuscire a vincere il titolo di Miss Universo ad occhi chiusi.
Quando una donna ti piace, dentro la tua mente, s’innescano i tuoi istinti sessuali e ti portano a desiderarla; e quindi sulla base di questi istinti DECIDI di sedurla.
Per le donne funziona esattamente allo stesso modoe così come quando dici ad una donna che non ti piace, che se lei si sente profondamente attratta a te, è più che probabile che continuerà a ronzarti intorno, fino a farti cedere alla tentazione.
A prescindere dal fatto che tu le abbia detto che tu le piacessi o meno, SE LEI SI SENTE BENE a stare insieme a te, continuerà ad apprezzare la tua compagnia, per tu a lei piaci comunque.
E vorrei sottolineare il fatto stesso, che tu puoi dire ad una donna che a TE LEI, non piaccia. E lei può IN OGNI CASO SENTIRSI ATTRATTA DA TE.
Questo avviene per una motivazione piuttosto semplice, se la nostra parte più razionale, può ricevere questo messaggio; i NOSTRI ISTINTI, la parte più profonda di noi stessi, NON viene minimamente influenzato dal linguaggio verbale.