Questo è un blog GENIALE, è il primo giorno in cui mi ci imbatto, e questo è il primo commento che lascio… ma credo proprio che non sarà l’ultimo.
Sono generalmente d’accordo con molti post che ho letto… ma questo non mi trova tanto concorde. Ho una discreta esperienza con le donne, sono stato amante-fidanzato-confidente, ma sempre con donne diverse. La famosa transizione amico/fidanzato è difficile, terribilmente difficile.
Se c’è una cosa che imparato nei miei 22 anni (di vita, non di conquiste!), è che quando una donna decide una cosa, caschi il mondo ma non cambia idea. Soprattutto in fatto di relazioni.
Lo stesso dicasi per quando una ragazza decide di mollare il proprio fidanzato (sono passato anche in questa situazione): puoi comprargli il mondo, ma non torna indietro!
Certo, questa non è una regola, però finora per me si è rivelato tutto così. Personalmente non ho mai capito il PERCHE’: di solito le donne sono dichiarate come le più aperte mentalmente: è falso!! Nella mia modesta esperienza, ho riscontrato ciò: le donne decidono PRIMA cosa tu sarai per loro. Se una donna decide che sei un ragazzo attraente, anche se sei brutto come la peste, per lei sarai il più bello sulla terra. Se una donna decide che tu per lei sarai un amico, potrai fare i salti mortali, ma sarà tutto inutile.
E quelle storie in cui è effettivamente presente la famosa transizione amico/fidanzato, rientrano nel caso “la donna non aveva deciso che tu dovevi essere suo amico, ma era già attratta da te, solo che voleva aspettare il momento buono, conoscerti meglio, metterti alla prova”. Ma in ogni caso, è la donna che decide.Mio personalissimo parere, ovviamente 🙂
Ancora complimenti per il blog 😀
Interessante la tua riflessione, seppure con diversi errori di valutazione, ma alla fine pur non volendo hai ribadito dei concetti che sostengo da sempre.
Due passaggi in particolare ho trovato interessanti:
- puoi comprargli il mondo, ma non torna indietro!
- le donne decidono PRIMA cosa tu sarai per loro. Se una donna decide che sei un ragazzo attraente, anche se sei brutto come la peste, per lei sarai il più bello sulla terra.
- è la donna che decide.
Passiamo subito al punto numero uno, che trovo verissimo.
A volte mi stupisco del numero di persone che sono convinte che l’affetto SINCERO di un a persona si possa comprare con dei regali o facendo gesti particolarmente grandi. Ci si stupisce di meno quando si va a vedere che queste stesse persone sono single cronici ed irriducibili.
In particolare se poi confronti questi atteggiamenti particolarmente orientati al raggiungimento della felicità di chi ci sta attorno, a chi invece è “più egoista”; che ed esempio tende a disinteressarsi totalmente a determinati aspetti del proprio partner, ti rendi conto che evidentemente i sentimenti funzionano in modo diverso da quanto la razionalità tenderebbe a dirci.
I sentimenti per fortuna o per sfortuna NON si possono comprare, l’unica cosa che puoi fare è fare in modo di suscitarli in chi ti interessa.
Il secondo punto, lo condivido in pieno, ma più che altro si tratta di un dato di fatto, legato al funzionamento delle nostra mente.
Generalmente l’appetibilità sessuale di una persona, la “decidiamo” per l’80% nei primissimi istanti in cui ci si conosce.
Come dire, la prima impressione non è proprio tutto, ma sicuramente ha un peso decisamente rilevante.
La cosa divertente, è che non riguarda solo gli uomini con le donne, ma anche le donne con noi, ogni volta che vediamo e conosciamo una persona per la prima volta.
Che tu stia pesando le zucchine al supermercato o che ti trovi sdraiato sotto le abili mani di una massaggiatrice, in modo assolutamente involontario ed automatico, “valuterai” le persone che ti circonderanno le le classifichera come “potenziali partner” o “persone qualunque”.
Sicuramente ci saranno volte in cui questo processo di analisi venga smentito da una più approfondita conoscenza dell’altra persona, ma se entrambe le persone si considereranno rispettivamente “potenziali partner” si andrà a verificare quello che viene comunemente chiamato colpo di fulmine.
Che rende tutto molto, MOLTO più semplice.
La conseguenza è che visto che un uomo generalmente è piuttosto aperto ad avere una relazione con una donna, le donne invece tendono a dover “selezionare” e rifiutare eventuali proposte, in virtù magari di un’eccessiva richiesta di proposte.
Ecco spiegato ad esempio perchè una donna non molto bella abbia più probabilità di comportarsi in modo più cordiale ed affabile rispetto alla classica icona sexy.
Giusto per raccontarvi un aneddoto, mercoledì tornavo da Roma ed in aereo mi sono trovato vicino niente poco di meno che a Vittoria Belvedere.
All’inizio non l’avevo neppure riconosciuta, poi dando un’occhiata al copione che stava studiando, per una nuova fiction ho scorso il suo nome ed ho ricollegato chi fosse.
Probabilmente si fosse trattata di una donna non molto avvenente, nessuno l’avrebbe considerata e nessuno l’avrebbe criticata. Un tizio sulla trentina, invece che aveva cercato di scambiarci quattro chiacchiere nella hall dell’areoporto è finito per incominciare a fare il lamentoso e l’offeso, solo perchè lei non ha dimostrato interesse nella conversazione.
Voglio dire, già l’aereo è in ritardo, c’era brutto tempo, perchè ti devi mettere a fare il bambino che si mette a piangere perchè lei non ti accoglie con i fuochi d’artificio.
A prima vista poteva sembrare la classica donna che se la tira, che non considera le persone che circonda, che si atteggia da donna inarrivabile. Quella era la mia impressione a vederla di primo impatto, nella sala di attesa, poi in aereo, scambiando quattro chiacchiere, si è rivelata una donna molto simpatica, umile ed affabile così come potrebbe essere una commessa in qualche boutique di lusso o della classica vicina di casa che conosci da una vita.
L’esito del gradimento di una persona, dipende esclusivamente da come noi decidiamo di porci nei suoi confronti.
Dipende tutto da noi.
Se riusciamo ad ottenere quella valutazione di “potenziale partner” subito, è evidente che tutto si rivelerà in discesa, senza neppure dover alzare un dito.
Quindi, non è che sia la donna a decidere a prescindere, il fatto è che tendenzialmente noi siamo più disponibili ad avere un rapporto con una donna, per una serie d’implicazioni che conosciamo tutti.
Ma se portiamo la donna nella condizione di decidere di avere una relazione insieme a noi, il problema non si pone più, anzi…