E' vero che le donne sono "programmate" a soffrire per amore?

E' vero che le donne sono "programmate" a soffrire per amore?
Mr. Seduzione

Ciao Mr Seduzione,
Ho letto attentamente la tua dotta descrizione sul fascino dello stonzo, che condivido in buona parte. Vorrei aggiungervi però un aspetto diciamo “etologico” a quanto sostieni. Quando tu definisci uno “stronzo” “un uomo in grado di trasmettere emozioni”, eviti di far un distinguo a mio avviso importante relativamente alla personalità del Nostro: che in genere è un egocentrico che non si concede mai realmente. Il problema non è che chi si comporta così sia uno stronzo per definizione, sono le donne che “amano” l’emozione della sofferenza. Mi spiego meglio. La presunta “indipendenza” che lo stronzo pare esprimere, suona nell’animo della femmina come una qualità legata alla “forza” e alla “sicurezza”, qualità tanto gradite a queste ultime e apprezzabili quando esistono veramente. Nel maschio umano queste qualità sono quasi sempre millantate, perchè viziato, immaturo, presuntuoso e quant’altro: sono la “ruota del pavone”, ma la femmina umana ci casca regolarmente, anche perchè ha una innata predisposizione al “piacere masochistico” anche se sembra dimostrare il contrario. I latini la definivano “Vis grata puella”, cioè il desiderio inconscio di una donna di essere presa con la forza ( questione molto dibattuta, per esempio, nei processi per stupro).
Il punto è che oggi, la vera forza di un uomo “vero” non viene quasi mai riconosciuta a prima vista, come per tutto ciò che è visibile nella “società dell’immagine”: si è ciò che si appar. Quindi, così come ci sono pochissimi “veri uomini” ci sono altrettante pochissime “vere” donne che non si lasciano abbindolare da questi buffoni viziati e pieni di se. La qualità è inversamente proporzionale alla quantità e di buffoni (come di fessi, come diceva il grande Totò) ce ne sono in esuberanza: più di quelli che servono. Lasciamoli alle”donnette” che se li meritano, i veri “Maschi” sono come gli uomini veramente eleganti, come diceva Lord Brummel: passano inosservati alla massa.
Bye. Bluwing

Io dubito che sia da svilire il concetto della donna che ha una predilezione innata per soffrire per amore.
A dire il vero, io penso che le donne siano meno attratte di quello che sembra dall’idea stessa del soffrire per amore di quanto in realtà emerga effettivamente dalla tua riflessione.
Distingui tre aspetti che io ritengo fondamentali:
– la donna che sente crescere il suo innamoramento, a causa del “rifiuto” o del comportamento “da stronzo” dell’uomo.
– la donna che s’innamora per l’uomo stronzo.
– la donna che si sente attratta verso un uomo che riesca a trasmetterle emozioni.
Per quanto riguarda il primo punto, credo che il 90% degli uomini che sono single, sia inconsciamente orientato verso il sacrificio e la sofferenza costante provocata da donne che non ricambiano i loro sentimenti.
E mi riferisco ai soliti che spendono centinaia di euro in cene, regali a profusione senza che la loro donna obiettivo abbia ricambiato minimamente le loro attenzioni o quanto meno gli abbia inviato dei segnali INEQUIVOCABILI di interesse.

Se questo è vero, possiamo dire che ALCUNI uomini ed ALCUNE donne hanno la stessa passione per lo struggersi e per le sofferenze provocate da atteggiamenti “stronzi” dell’altro sesso.

Se invece mi stai dicendo che secondo te le donne s’innamorano puntualmente degli “stronzi”, ti dirò che a mio avviso NON sia affatto vero.
Le donne non sono del tutto stupide come le dipingi tu e di certo noi NON abbiamo come “ruota del pavone” il fatto di trattare male una donna in modo più o meno consapevole.
O meglio se così fosse, se fosse così “banale” per quale motivo non sfruttare questa loro “ipotetica demenza” a tuo vantaggio?
Prova a trattare male tutte le donne che conosci e dubito che finirai per trovare qualcuna che s’innamori di te.
Qui tuttavia parliamo di come conquistare una donna, e non di come essere “stronzi”.
Si tratta di un distinguo quanto meno doveroso.
I lettori che ho avuto il piacere di conoscere fino ad oggi, e che hanno imparato a conquistare in modo sistematico le donne che conoscono, non potrei sicuramente catalogarli nella categoria “stronzi”.

Nè prima dei corsi, nè tanto meno dopo.

Viceversa si tratta di uomini che farebbero di tutto per conquistare la donna di cui sono innamorati da sempre.
Si tratta di uomini intelligenti, di persone che hanno sofferto molto, solo perchè non riuscivano a comprendere perchè le donne PREFERISSERO ALTRI UOMINI, rispetto a loro.

Semplicemente PRIMA non riuscivano ad esprimere, a far percepire nelle donne con cui interagivano quella forza (quella vis tanto apprezzata dalle donne) che le portava a sentirsi attratte da loro.
Chi impara a conquistare una donna, lo fa per arricchire la propria vita di affetto, di belle emozioni e conseguentemente per rendere migliore la vita di un’altra donna.
La seduzione non è un conflitto tra un uomo ed una donna, a chi fa più soffrire l’altro.

Ma è l’esatto opposto, il SAPER (come) trasmettere piacere.

Perchè se non sei in grado di trasmettere piacere ad una donna, per quanto tu possa essere l’uomo migliore del mondo, difficilmente qualcuna proverà il DESIDERIO di diventare la tua donna.
Perchè quella forza di cui parli, di per sè ti permette di entrare nel gioco degli ruoli della seduzione.

Ti permette di connotarti come UOMO, e mette la donna nella condizione IDEALE di calarsi nel ruolo di DONNA.

Ma oggi molti uomini NON HANNO IDEA di come trovare quella forza.
Per quello che per tanti ormai si è diffusa l’idea che le donne siano esageratamente emancipate o che si diano inutilmente tante arie.
La verità è che la donna è diventata più consapevole del proprio ruolo e molti uomini sono diventati più insicuri, perdendo TOTALMENTE la consapevolezza del loro ruolo.
Se non sanno da dove partire per portare le donne che conoscono a calarsi nel ruolo di DONNA, in modo che poi riescano loro stessi ad essere percepiti ed apprezzati come UOMINI, è evidente che la “magia” della seduzione sarà difficile da creare.
Quella che tu definisci vis o forza, dipende da vari fattori, e si crea spontaneamente nella mente di ciascuno di noi a seconda del tipo di rapporto che hanno avuto i tuoi genitori tra loro, al tipo di carattere del singolo, e dal contesto sociale in cui ti trovi durante la tua vita.
Questa “forza” è davvero importante nella seduzione.
Ed è talmente importante che hai bisogno di IMPOSTARE la tua vita, il tuo modo di concepire le relazioni interpersonali sulla base di questo modello.
Ecco quindi che entrano in gioco le strutture mentali ed il mio metodo.

Perchè per portare una donna a sentirsi attratta da te, hai bisogno di METTERLA NELLA CONDIZIONE di potersi sentire attratta a te.

Di portare i suoi istinti sessuali a desiderare nient’altro che diventare l’UOMO della loro vita.
E quando una donna sente dentro sè stessa questo impulso, non importa che tu sia uno “stronzo” o una brava persona, ma si sentirà in ogni caso attratta a te.

Perchè l’unica cosa che conta per ciascuno di noi, così come per le donne, non è tanto chi sia l’altra persona.
Ma le sensazioni che questa persona di faccia sentire, le sensazioni che le altre persone riescono a farci provare.
Ci tengo a sottolineare il fatto che le sensazioni che stimolano i nostri istitnti sono sensazioni che proviamo DENTRO NOI STESSI.
L’altra persona può solamente innescare il meccanismo, ma ciò che ci porterà a sentirci attratta da quella persona lo MATUREREMO DENTRO NOI STESSI.

E non è un caso che sia la stessa ragione per cui noi ci sentiamo attratti da una donna piuttosto che un’altra.

Per ciò che proviamo DENTRO NOI STESSI grazie a quella donna.

6 Commenti

  1. chuck bass 12 anni fa

    giusto, chi ha potere non ha bisogno di essere stronzo tanto quanto non ha bisogno di essere inutilmente buono. semplicemente gestisce la propria vita…
    sono felice di essermi riavvicinato a questo blog e averlo rivalutato, OTTIMO LAVORO 😉

    • Mr. Seduzione 12 anni fa

      mi fa molto piacere!

  2. nader 12 anni fa

    da un po’ di tempo che non ti scrivo mister ma voglio raccontarti l’ultima mia avventura, ho conosciuta una ragazza in una pranza la sera stessa per caso ci troviamo di nuovo e scambiamo due chiacchiere lei sembra molto interessata e mi invita in camera sua per una birra insomma vado abbastanza veloce per essere sintetico il piu possibile comunque ci baciamo ma non andiamo oltre lei ammette di avere una forte attrazione per me ma si rifiuta di darmi il numero perche sta frequentando un’altro ma io non ho dato importanza a questo visto che il suo linguaggio del corpo diceva tuuta un’altra cosa, nei giorni successiv ci siamo sempre salutati e mi faceva sempre gli occhiolini e cose cosi ma il rapporto non si e evoluto piu….due giorni in una festa l;ho vista baciarsi con un ragazzo di colore adesso io sono andato in confusione perche non ho capito il motivo per cui mi ha rifiutato dopo ch e stata lei a provarci con me?

    • Mr. Seduzione 12 anni fa

      io penso che abbia commesso qualche errore tu dimostrandoti un filino troppo disponibile con lei… qualche dettaglio del tuo linguaggio del corpo deve averti tradito…

  3. Tony 12 anni fa

    Ciao Mr!!!
    Vorrei sapere: cosa vuol dire quando una ragazza che sa di piacerci e a cui noi interessiamo almeno un po’, ci parla di ragazzi che lei reputa interessanti o che potrebbero piacerle? E soprattutto, come ci si deve comportare in quei casi??
    Grazie mille per i tanti e utili consigli!!!

    • Mr. Seduzione 12 anni fa

      significa che ti considera come un semplice amico perchè tra voi manca totalmente tensione sessuale.

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